Le foto della serata carusiana a Sorrento

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Ospiti d’eccezione e piatti all’altezza delle sinfonie cantate da Enrico Caruso all’evento organizzato venerdì scorso a Sorrento per ricordare il grande tenore che legò gli ultimi mesi della propria vita alla città del Tasso.carusiana Al ristorante museo “Caruso”, che conta circa 2000 cimeli originali del tenore regalati da Giudo D’Onofrio al patron del locale Paolo Esposito, è andata in scena la 15°edizione della “Serata Carusiana”. Presenti gli eredi del cantante lirico con Enrico Caruso IV (inteso come nipote di quarta generazione), Guido D’Onofrio responsabile dell’associazione che tiene vivo il ricordo del tenore, l’ex ministro Vincenzo Scotti, l’ex senatore Raffaele Lauro, il sindaco di Meta Giuseppe Tito, la consigliera regionale Enza Amato, il presidente dell’associazione cuochi penisola sorrentina e lo chef di fama Enrico Casentino, oltre alla stampa locale e personalità del mondo artistico e dello sport. Dopo la presentazione, da parte di attori di teatro, dell’evento con il racconto della vita di Caruso e l’esecuzione di alcuni brani dell’epoca, la parola è passata allo chef che ha mandato in sala “L’acquerello” composto da parmigiana di pesce azzurro, polpi alla luciana, sformato di carciofi e pesce azzurro, crocchetta di pesce insaporita con colatura di alici. Poi i tre primi con la Calamarata di calamaretti, Strozzapreti con granchio e Riso ai gamberi con curry. Il secondo di pesce al forno in crosta di pane saporito, la tagliata di frutta ed il trittico di dolci con la delizia a limone, il babà ed il tortino alle noci.

Nelle foto i piatti, il patron Paolo Esposito che riceve in dono un libro, D’Onofrio ed Esposito, il cantante Antonio Moccia, parte della brigata di cucina, il presidente dell’associazione cuochi penisola sorrentina Antonino Morvillo con il maestro chef  Enrico Cosentino