Boscoreale, Terzigno e Poggiomarino: raffica di denunce per droga e armi

Pubblicità

Sono stati decisamente serrati i controlli dei carabinieri della compagnia di Torre Annunziata, diretti da capitano Andrea Rapone, volti a ripristinare la legalità sul territorio vesuviano. Sette denunce e sei segnalazioni per assunzione di droghe leggere è il bilancio dell’azione a largo raggio, che ha riguardato diversi Comuni. A  Boscoreale A. F. 35 anni, incensurato, è stato raggiunto da un ordine di carcerazione agli arresti domiciliari emesso dal tribunale di Ancona. Deve scontare la pena di un anno di reclusione per minacce e resistenza a pubblico ufficiale. Sempre a Boscoreale è stato denunciato M.P. 38 anni, del luogo, sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza, per violazione agli obblighi della sorveglianza speciale: i carabinieri lo hanno trovato fuori casa dopo l’orario consentito.

Inoltre, nella cittadina vesuviana è stato denunciato un 53enne del luogo, incensurato, per maltrattamenti in famiglia nei confronti della moglie 46enne. Nella circostanza i militari hanno sequestrato, cautelativamente, 4 fucili da caccia calibro 12 e 100 cartucce dello stesso calibro, detenuti regolarmente. Ancora: un 31enne del luogo è stato sorpreso a spacciare 10 grammi di marijuana ad un 21enne del luogo. L’acquirente è stato segnalato alla Prefettura quale consumatore di stupefacenti. Due romeni, invece, residenti a Boscoreale e Poggiomarino, sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza alcolica, con conseguente ritiro delle rispettive patenti. A Terzigno un 38enne incensurato è stato denunciato per detenzione a fini di spaccio di stupefacenti: aveva coltivato una pianta di cannabis  in casa. Durante i controlli 6 giovani del luogo sono stati trovati in possesso di droghe leggere e sono stati segnalati alla Prefettura quali consumatori di stupefacenti