Aggressione al vice-sindaco Ferrentino, la vicenda si arricchisce con un nuovo particolare: aggredito per questioni lavorative

Pubblicità

SARNO – La vicenda legata all’aggressione del vice-sindaco avv. Gaetano Ferrentino, aggredito di fronte la scuola elementare di via Laudisio, mentre aspettava i suoi bambini, in queste ore si arricchisce di nuovi particolari. Un giovane 27enne di Sarno, Andrea Lanzieri, già noto alle forze dell’ordine, avrebbe avvicinato, nella giornata di ieri, l’avvocato Ferrentino proprio nei pressi del plesso scolastico sarnese chiedendo un affidamento diretto per i lavori di pulizia e manutenzione nel cimitero di Sarno, il vice-sindaco avrebbe risposto in maniera negativa, giustificando il suo diniego con la creazione di una legale gara d’appalto per l’aggiudicazione di tali lavori. Il giovane, secondo la ricostruzione dei testimoni, visibilmente contrariato avrebbe dapprima aggredito verbalmente il vice-sindaco e poi lo ha colpito in pieno volto con un pugno, allontanandosi poi in auto prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Convocata per domani alle 11.00, nell’aula consiliare del Comune, una conferenza stampa, a cui sono state invitate a partecipare tutte le istituzioni locali, per fare il punto sugli insulti e le aggressioni ai danni dell’amministrazione. Il sindaco Giuseppe Canfora dichiara: “Credo si sia superato ogni limite. Solidarietà al vicesindaco Gaetano Ferrentino per la codarda e vile aggressione subita ieri. Dopo le scritte offensive, i furti, gli atti vandalici plurimi e ripetuti contro cio’ che è pubblico: il teatro, il cimitero,il centro sociale, la struttura del forum dei giovani.Dopo il tentativo di incendiare la locale sezione del Partito democratico e le foto a testa in giù apparse su facebook del Sindaco e del Vicesindaco, è storia di ieri la codarda e vile aggressione al vicesindaco Gaetano Ferrentino. Cos’altro dobbiamo aspettarci? Sia chiaro a tutti: non ci lasceremo intimidire e continueremo la nostra azione politica e amministrativa all’insegna della legalità e trasparenza”.