A Volla un convegno contro la violenza sulle donne

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In occasione della “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”, che si celebrerà il prossimo 25 novembre, tra le innumerevoli iniziative organizzate, spicca quella della professoressa Simona Mauriello, ex Vicesindaco e Assessore all’istruzione e Cultura del Comune di Volla, dell’Amministrazione Guadagno, promotrice del convegno dal titolo “Prospettiva…amore, l’amore visto da più angolazioni” per sensibilizzare l’opinione pubblica su quello che purtroppo è un dramma ormai quotidiano.locandina
Grazie, infatti, alla preziosa collaborazione di Maria Rosaria Malapena, Presidente Associazione “Liberarte” e di Giovanna Fiume, Presidente dell’Associazione “Donne a Testa Alta“ di Napoli, impegnata quotidianamente a difesa e tutela delle donne, è stato possibile pianificare un evento culturale sul territorio vollese di rilevante spessore che mira a valorizzare le azioni di contrasto e di protezione a qualunque forma di discriminazione e di violenza sulle donne attraverso un dibattito incentrato sul sentimento dell’amore.

Il convegno, che si terrà VENERDÌ 25 NOVEMBRE 2016 alle ORE 17.00 alla Bulla Eventi di Volla, sarà moderato da Claudio Finelli, delegato nazionale cultura Arcigay Regione Campania, docente di materie letterarie e latino presso il liceo Scientifico Statale Caccioppoli di Napoli, componente Uil Scuola della Commissione Pari Opportunità. Tra i relatori anche Amalia Caputo, docente di Metodologia della Ricerca Sociale Università Federico II di Napoli. Il tutto arricchito dal contributo dell’artista Gio’ Di Sarno e dalla visione di un cortometraggio della regista Maria Verde “Domus Amoris”. Ad allietare il pomeriggio ci saranno, inoltre, le musiche preparate dal maestro Pino Lipari. L’evento si concluderà con il buffet offerto dalla bellissima location di Salvatore Guadagni.

Simona Mauriello
Simona Mauriello

“Svariate sono state le iniziative dove il focus è stato la violenza, il maltrattamento sulle donne, ma stavolta – ha dichiarato l’organizzatrice dell’evento Simona Mauriello – vorrei parlare alle giovani generazioni non di violenza ma di amore, in una società caratterizzata da una forte instabilità relazionale ed emotiva”.