Sorrento ospita il CNR tra scienza arte e cibo

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Più di duecento ricercatori provenienti da tutto il mondo, Cina, Giappone, USA, Germania, Olanda, solo per citare alcuni paesi, si sono dati appuntamento a Sorrento dal 12 al 16 giugno presso l’Hotel Vesuvio per discutere delle nuove frontiere dell’elettronica superconduttiva per la costruzione delle tecnologie del futuro, un esempio i super computer quantistici. L’Istituto CNR Spin, l’Università di Napoli e l’Università di Salerno, tra gli organizzatori dell’evento scientifico ISEC 2017 “Superconductive Electronics for Quantum Flagship: Beyond the Potential”, accanto alle eccellenze scientifiche campane e mondiali, hanno voluto dare spazio anche a quelle paesaggistiche e culturali del territorio, quindi scienza, arte e cibo.
All’interno della Conferenza saranno esposte infatti anche opere della Mostra INFN Science and Art “I colori del bosone di Higgs”, un ulteriore tentativo per rendere affascinante e fruibile il messaggio scientifico se coniugato con il potente linguaggio dell’arte e del territorio.
Lo sforzo organizzativo ha voluto il coinvolgimento di Slow Food, con la Condotta Costiera Sorrentina e Capri, per accompagnare la permanenza degli scienziati con trekking naturalistico e visite guidate nelle aziende del territorio, oltre a segnalare le realtà slow dove poter mangiare e fare la spesa con la chiocciola.
«Siamo orgogliosi che la filosofia di Slow Food» – dichiara il presidente della Condotta, «sia riconosciuta in tutto il mondo e considerata come punto di riferimento delle eccellenze “buone, pulite, giuste” dei territori. Siamo sicuri che porteranno per sempre Sorrento nel loro cuore, tanto da dover necessariamente ritornare».