Pompei, 18enne rumena arrestata per resistenza al pubblico ufficiale e impiego di minori nell’accattonaggio

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Durante servizi di controllo svolti in occasione degli eventi che hanno chiuso il mese mariano a Pompei, ieri una pattuglia a piedi della stazione carabinieri di Pompei, guidati dal Maresciallo Capo Tommaso Canino, ha bloccato una 18enne, di origine rumena e residente a Torre Annunziata, che, in piazza Bartolo Longo, chiedeva la carità ai passanti in modo molesto. Con lei un neonato, il figlio, tenuto avvolto in foulard.

Nelle fasi dell’identificazione la ragazza si è innervosita prendendo, poi, a inveire contro i carabinieri che ha anche strattonato e colpito a gomitate.

La donna è stata arrestata per resistenza a un pubblico ufficiale e impiego di minori nell’accattonaggio e poi tradotta ai domiciliari, mentre il neonato è stato affidato ad un parente della ragazza.