Tensione e rabbia alla Whirlpool di Napoli. Domani corteo alla sede della Regione Campania

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foto ANSA/CESARE ABBATE

C’è tanta tensione oggi allo stabilimento Whirlpool di via Argine a Napoli. Uno schieramento di decine di uomini delle forze dell’ordine circonda l’area antistante l’ingresso della fabbrica dove, fin dalle prime ore del mattino, si sono alternate le troupe televisive che hanno raccontato le proteste esplose ieri dopo le brutte notizie provenienti dalla Capitale, con l’annuncio dello stop alla produzione dal primo novembre dato dall’azienda. Capannelli di lavoratori discutono sullo stato della vertenza e puntano l’indice contro il governo, il cui atteggiamento viene considerato poco incisivo nei confronti della multinazionale americana. La prossima è in programma per domani mattina quando, alle ore 9,30, i lavoratori di via Argine si ritroveranno davanti alla fermata della linea 1 della metro di piazza Municipio, da dove partirà un corteo alla volta di palazzo Santa Lucia, sede della Regione Campania.