Dopo l’arresto del sacerdote per abusi su disabili al centro Don Orione di Ercolano, indagato altro religioso per falsi dichiarazioni

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La Procura di Napoli ha iscritto nel registro degli indagati il direttore della provincia religiosa ‘Madre della Divina Provvidenza’ (del quale non sono state rese note le generalità) al quale contesta false dichiarazioni al pm nell’ambito delle indagini che lo scorso 20 dicembre hanno portato all’arresto di Roberto Gerolamo Filippini, sacerdote della stessa Congregazione, per violenza sessuale continuata commessa nel centro Don Orione di Ercolano (Napoli) abusando dello stato di inferiorità psichica della vittima. Il direttore della provincia religiosa ‘Madre della Divina Provvidenza’ ha competenze a livello nazionale e internazionale.  Le presunte violenze cui è invece accusato Filippini sono state confermate dalla vittima nel corso di un incidente probatorio che si è tenuto alla presenza del sacerdote che operava presso il Centro Don Orione di Ercolano (Napoli). Nel corso dell’interrogatorio sarebbero emerse altre violenze nei confronti di altre vittime su cui sono in corso indagini.