Lungofiume in traversa Matteotti: Rega (Sarno Civica): “Lavori da terminare proprio in un periodo di circolazione limitata come questo”.

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Lungofiume Sarno
Lungofiume Sarno

Risulta essere chiuso dalla scorsa estate il ponticello sul Rio Palazzo, affluente dei fiume Sarno, di via traversa Matteotti nella città che sorge ai piedi del Monte Saro. Da quasi un anno, dunque, un luogo di ritrovo per giovani e bambini è stato dichiarato inagibile, e versa in uno stato di incuria che suscita nei residenti uno sentimento tutt’altro che positivo. Sebbene l’assessore al ramo della Giunta sarnese abbia specificato che il ponte che attraversa il corso d’acqua sarà a breve interessato dai lavori programmati, la situazione ha generato delle reazioni tra le fila dell’opposizione.
E’ il consigliere di Sarno Civica, neo componente del direttivo provinciale di Fratelli d’Italia, infatti, Antonello Manuel Rega, ad esprimere la sua in merito. “Anche se viviamo ancora tempi difficili, scanditi dalle restrizioni anti-Covid, lo spazio del lungofiume rappresenta un luogo dove numerosi cittadini possono trarre ristoro. E’ infatti consentita l’attività motoria a pochi passi dalla propria abitazione, e questo spazio verde collocato nel centro cittadino – ha continuato Rega – potrebbe permettere a coloro che svolgono attività fisica, di farlo in piena sicurezza ed in un luogo dove la natura si sposa perfettamente con il patrimonio urbanistico cittadino”. Al centro dell’intervento del consigliere, tuttavia, non c’è solo quest’aspetto. “Questa inoltre – ha detto poi Rega – è un’opera che si trova al centro del paese, quindi è anche un biglietto da visita per il decoro cittadino. Tenere in questo stato di quasi abbandono la zona certamente non ci dà un’immagine positiva. Vorrei concludere poi affermando che proprio in questi momenti, in cui la circolazione è limitata, dovrebbero essere portati avanti e concludere non solo questo tipo di attività manutentive, ma tutti quegli interventi di ripristino di alcune zone cittadine, che ripeto, rappresentano uno dei più importanti biglietti da visita della nostra città”.