
Tradizione ischitana e creatività contemporanea.
Per aperitivo il Belvedere Spritz, il cocktail dell’estate 2025 di Vincenzo Pisani, head barman dell’Americano, storico bar dell’hotel.
Antonio Scotti è il nuovo Executive Chef del ristorante “Belvedere” dell’Excelsior Belvedere di Ischia, il 5 stelle del gruppo Leohotels dei fratelli Leonessa. La stagione 2025 si è aperta con questa novità che conferma la volontà di proseguire con un’offerta ristorativa solida e riconoscibile, basata su una cucina locale e contemporanea, capace di valorizzare le materie prime e i sapori autentici del territorio. Antonio Scotti, classe ’83, ischitano di Lacco Ameno, prende infatti il testimone di Libera Iovine, cuoca molto amata e prima stella Michelin dell’isola. Un’eredità che il giovane chef porta avanti con la sua creatività e proposte ispirate ai grandi capisaldi della tradizione gastronomica ischitana. Dopo una lunga esperienza nelle migliori cucine dell’isola e quindi accanto al fratello Crescenzo Scotti stella Michelin ad Amalfi, Antonio Scotti approda all’Excelsior Belvedere, padrone di una cucina matura, capace di reinterpretare le ricette storiche della sua isola e della Campania e al tempo stesso di offrire piatti contemporanei e dalla allure internazionale. Il Cappuccino di astice con crema di patate dolci e polvere di capperi è una proposta dal perfetto equilibrio di profumi e consistenze. Gli Spaghettoni di Gragnano risottati in centrifuga di prezzemolo con aglio dolce, olio al peperoncino e briciole di pane croccante ricordano la semplicità della tradizione contadina locale. Il Pennone farcito con ricotta di bufala, alici di Cetara su spuma leggera di colatura è un omaggio ai sapori più intensi della Campania, mentre sul Risotto mantecato al baccalà, con albicocca ed essenza di arancia, lo chef spinge in creatività. I percorsi degustazione sono due, di terra e di mare, ciascuno da tre portate e dessert, mentre al Coniglio, grande tradizione e patrimonio culinario ischitano, è dedicato un menu specifico che racconta l’identità profonda dell’isola, la sua storia contadina, i suoi aromi come la piperna: si inizia con il Crostino con fegatini, quindi i Bucatini al sugo di coniglio e il Coniglio all’ischitana con patate. Il ristorante Belvedere è aperto anche al pubblico non residente in hotel, sia per il pranzo che per la cena. Accoglie con l’eleganza della storica dimora ischitana, tra ampie volte e lampadari di cristallo, romantico di sera, con le luci calde e soffuse, mediterraneo e luminoso di giorno con la bella terrazza affacciata sul parco e la vista del mare e del Vesuvio. Il Bar Americano completa l’esperienza al ristorante con un aperitivo o un dopo cena – ampia selezione di cocktail, vini, champagne e distillati, alcuni dei quali quasi introvabili – da assaporare direttamente al bancone, pezzo di fascino e d’antan, in legno massello intagliato e lavorato a mano, o ai tavolini della terrazza. Come ricorda il nome, questo bar è stato il primo American bar sull’isola, memoria della dolce vita ischitana. Dietro il bancone c’è Vincenzo Pisani, artista della miscelazione, con una selezione di cocktail, tra grandi classici e nuove interpretazioni. La sua cifra stilistica è il raffinato equilibrio nell’utilizzo dei vari ingredienti, il cocktail dell’estate 2025 è il Belvedere Spritz: Pisani cattura lo spirito leggero e frizzante del celebre cocktail arricchendolo con un twist più mediterraneo a base di succo di limone fresco e rosolio di bergamotto.