Un testo di 160 pagine per «raccontare storie» e condividere «esperienze» nascoste dietro l’«analisi di numeri» da cui «emerge una povertà diffusa e complessa» nel nostro territorio diocesano, fragilità dai «molteplici volti», in particolare la sfida educativa è «una ferita profonda per le nostre comunità, segno di un disagio che non riguarda solo la mancanza di risorse, ma anche la perdita di fiducia nel futuro». Il Dossier, si legge ancora nell’introduzione, è lì a ricordarci con le parole di papa Leone che «la povertà non è un incidente della storia, ma un luogo teologico, un terreno sacro in cui Dio si rivela nel volto dei più piccoli». E dunque «sono il cuore pastorale della Chiesa», e non un «diversivo» ma «i fratelli e le sorelle più amati, non destinatari di assistenza ma protagonisti di relazioni nuove capaci di rigenerare le nostre comunità». La presentazione si terrà mercoledì 26 novembre alle ore 18.30 nella biblioteca vescovile di Acerra in piazza Duomo. Interverranno Giuseppe Gargano, Dirigente Servizi Sociali del Comune di Acerra, don Carmine Schiavone, Delegato Caritas Campania, Vincenzo Castaldo, Direttore Caritas Acerra, Carmela Romano, Psicologa. Conclusioni affidate al vescovo di Acerra Antonio Di Donna
