Al presìdio per il pronto soccorso all’ospedale di Vico Equense, anche l’ex sindaco di Napoli De Magistris

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Nella foto Luigi De Magistris e alcuni esponenti del Comitato di Tutela dei Diritti dei Cittadini di Vico Equense.

Continua il presìdio domenicale, all’ingresso dell’Ospedale De Luca e Rossano di Vico Equense, organizzato dal Comitato Tutela dei Diritti dei Cittadini. Ed il diritto alla salute è uno dei temi più sentiti dalla popolazione e più dibattuto nel mondo politico, locale, regionale e nazionale, che però non riesce a trovare soluzioni che diano risposte ai cittadini. Come quella di dotare l’ospedale vicano di un pronto soccorso. Da quando è stato chiuso il vecchio pronto soccorso, che comunque aveva dei limiti oggettivi dovuti al numero di personale impiegato e dall’insufficienza delle attrezzature diagnostiche, la popolazione locale è rimasta senza alcuna copertura, nemmeno quella minima degli anni passati. Perciò ogni domenica il Comitato da appuntamento a tutti i cittadini inscenando una protesta dai toni civili e pacifici. Un gruppo numeroso di persone con striscioni e cartelli richiamano l’attenzione dei passanti e di una classe politica totalmente assente. Ma il Comitato, che si occupa anche di ambiente, istruzione e lavoro (cioè altri fondamentali diritti dei cittadini), ogni domenica persiste in questa battaglia di civiltà senza arrendersi di fronte all’assenza di risposte. Risposte che non sono arrivate nemmeno dopo la manifestazione che vide alla testa del corteo tutti i sindaci della penisola sorrentina. Ciclicamente, il Comitato, invita qualche personalità del mondo politico, di qualsiasi orientamento, per scuotere coscienze e trovare appoggi per questa nobile causa. L’altra domenica venne ad esprimere la propria solidarietà l’onorevole Francesco Emilio Borrelli di Alleanza Verdi e Sinistra. Oggi invece era presente l’ex sindaco di Napoli Luigi De Magistris ed alcuni esponenti del movimento politico partenopeo Potere al Popolo.