E’ napoletana la vincitrice ella mezione speciale sul valore dell’industria del settore dei dispositivi medici del premio giornalistico “Umberto Rosa”, organizzato da Confindustria Dispositivi Medici con il patrocinio dell’Ordine dei giornalisti e assegnato durante l’Assemblea Pubblica svoltasi a Roma. Il Premio giornalistico voluto da Confindustria Dispositivi Medici giunto alla sesta edizione, ha anche premiato con due menzioni speciali Fabio Di Todaro (About Pharma) e Jessica Mariana Masucci (L’Espresso). Classe ’88, Jessica Mariana Masucci, dopo aver lavorato per alcuni anni all’Ansa, ha scritto per diverse testate come Marie Claire, Il Foglio, Are We Europe e altri. Ha scritto il libro-inchiesta “Il fronte psichico. Inchiesta sulla salute mentale degli Italiani” (2023) e cura regolarmente la newsletter Stati di salute sulla piattaforma Substack. Ha raccontato nel suo articolo l’iniziativa di Tarek Loubani, medico specializzato in medicina d’emergenza e rifugiato, che ha sviluppato un sistema open source per la produzione di dispositivi medici in condizioni estreme, come lacci emostatici (tourniquet), otoscopi, coppette per dialisi e stetoscopi. Il premio giornalistico è stato consegnato nel corso dell’assemblea pubblica di Confindustria dispositivi medici dalla Presidente di Giuria, Ilaria Capua, e la Vicepresidente con delega alla comunicazione e agli affari istituzionali di Confindustria dispositivi medici, Anna Citarrella. La giuria di quest’anno è composta da esponenti del mondo scientifico, accademico e istituzionale: Nino Cartabellotta, Presidente Fondazione Gimbe; Simona Loizzo, Deputata della Repubblica; Anna Lisa Mandorino, Segretaria Generale Cittadinanzattiva; Marcella Marletta, Presidente Aistom-Associazione italiana stomizzati; Giovanni Migliore, Presidente FIASO-Federazione Italiana delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere; Walter Ricciardi, Presidente del Mission Board for Cancer, European Commission; Maurizio Tarquini, DG Confindustria; Gianmario Verona, Presidente Human Tecnopole.
