Ieri trovato il corpo di un sub nelle acque del lungomare partenopeo

Pubblicità

Foto ANSA

Il cadavere di un sub è stato rinvenuto in prossimità degli scogli nelle acque adiacenti Castel dell’Ovo, a Napoli. L’uomo, un napoletano di 66 anni, era impegnato in una battuta di pesca sotto costa con altri tre amici quando è stato colto molto probabilmente da un malore.
Sono stati gli stessi compagni di pesca a dare l’allarme, ma quando sul posto sono giunti i sanitari del 118 per lui già non c’era più niente da fare. Sul posto, oltre al 118, ci sono vigili del fuoco, carabinieri, sommozzatori e Guardia Costiera.
Due le ipotesi al vaglio degli investigatori: quella del malore fulminante appunto. E quella di una onda grossa che potrebbe aver travolto il sub – presumibilmente già in affanno – spingendolo contro gli scogli e determinandone la morte. Si spiegherebbero così le numerose ecchimosi trovate sul corpo.