Il 12 l’Alberghiero di Sorrento si apre alla città con una cena dal menù a zero sprechi.

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lo chef pluristellato Nino Di Costanzo

Al “No Waste Gala Dinner” protagonista lo chef  pluristellato Nino Di Costanzo

Il 12 l’Istituto Polispecialistico “San Paolo” apre le porte alla città per un particolare evento dal gusto educativo e con un ospite d’eccezione. Infatti, l’Alberghiero di Sorrento, in collaborazione con il comune di Sorrento, la Fondazione Sorrento e Penisola Verde,  ha organizzato per martedì 12 febbraio una spettacolare cena dal tema “No Waste Gala Dinner”. Cioè una serata di Gala dedicata alla cucina senza sprechi con un menù sostenibile. Questa sarà la prima di una serie di cene eventi che vedranno ogni volta un superchef campano dirigere la brigata composta dagli studenti del corso di cucina.  Martedì prossimo ad aiutare i ragazzi nell’ideare e preparare il menù ci sarà lo chef pluristellato Nino Di Costanzo che con il suo ristorante  Danì Maison di Ischia sta contribuendo a scrivere le pagine più belle dell’evoluzione della cucina mediterranea, grazie alla sua creatività ed al suo amore per una terra che offre tante bontà che vengono poi valorizzate nei suoi leggendari piatti. E la sua presenza ad una kermesse rivolta agli studenti dell’Alberghiero non è un caso, perché lo chef che sta dando lustro e fama all’isola verde al pari del paesaggio, da tempo organizza Ischia- Safari  il cui ricavato serve a finanziare progetti scolastici. La kermesse sorrentina  programmata dai docenti di cucina anche grazie all’impegno della preside Paola Cuomo, rientra nel progetto educativo elaborato per sensibilizzare i giovani allievi dell’indirizzo enogastronomico a creare una cucina gourmet che allo stesso tempo sia anche etica e sostenibile, cioè rispettosa dell’ambiente e della natura grazie alla riduzione dello scarto alimentare. Il progetto è rivolto infatti, proprio ai futuri chef, ai professionisti di domani, che debbono essere sensibilizzati a queste tematiche essenziali per gestire correttamente le cucine. Oltre che diventare a loro volta divulgatori di principi  come la sostenibilità alimentare verso i consumatori finali. Del resto questa serata prende spunto dalla “VI Giornata Nazionale di prevenzione dello spreco alimentare”, istituita dal Ministero dell’Ambiente con la campagna Spreco Zero e l’Università di Bologna  e celebrata il 5 febbraio scorso. Si stima che, ogni anno, un terzo di tutto il cibo prodotto per il consumo dell’uomo vada perso e buttato. Soprattutto nei paesi ricchi, una grande parte di cibo ancora buono viene sprecato direttamente dai consumatori. Mentre un’altra grandissima parte del cibo si spreca durante tutto il processo di produzione degli alimenti. Dunque nella cena prevista il 12, nella bellissima sala monumentale del complesso scolastico, gli alunni avranno un compito impegnativo, quello di preparare piatti gustosi e nello stesso tempo utilizzare quasi tutto degli ingredienti utili per la loro realizzazione. L’incasso ( i ticket per ogni cena di gala si possono acquistare presso la sede dell’Istituto in piazza della Vittoria chiedendo del prof. Matteo di Palma) saranno utilizzati per  l’ampliamento dell’offerta formativa e per l’innovazione. Nelle passate edizioni è stato possibile acquistare delle moderne attrezzature per completare il laboratorio di pasticceria, e la piccola utensileria per la sala ristorante.