Baroq art Bistrot: il connubio perfetto tra cucina ed arte partenopea

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A cura di Nunzio Conte Alias “nunzinho il cuoco folle”

Baroq art Bistrot è il nuovo locale trendy di Piazza Vittoria, a pochi passi dal lungomare di Napoli. Nato in origine come galleria d’arte, nel dicembre del 2018 la location diviene un ristorante bistrot con annesso lounge bar, dove vengono esposte le varie opere dell’arte partenopea, cominciando dal periodo barocco fino all’età contemporanea. A febbraio è stata inaugurata la seconda mostra di quadri, con la presentazione dei bozzetti risalenti al barocco. Le mura sono quelle dell’antico Palazzo De Majo, commissionato nel XVIII secolo dalla famiglia De Majo a Ferdinando Sanfelice, al civico 6 di Piazza Vittoria. Gli spazi sono allestiti prendendo in prestito i materiali della terra partenopea, quali il tufo giallo e la pietra lavica, luce e ombre, i due volti di Napoli. Al centro del locale è stata recuperata una grata spalliera del XVII secolo in ferro e ottone dorato, elemento distintivo e quasi icona dello spazio che in passato ha ospitato una galleria di antiquariato. L’obiettivo è dunque quello di unire, in uno spazio, mondi diversi ma ugualmente legati al passato culturale di Napoli, quali la cucina tradizionale, nota come monzù (trasposizione dialettale della parola francese monsieur, che nei secoli XVIII e XIX indicava i capocuochi delle case aristocratiche nel Regno delle Due Sicilie), il buon bere e l’arte. All’insegna della tradizione partenopea c’è anche la cucina del napoletano Antonio Tubelli, cuoco di passione ed esperienza immensi, considerato come l’ultimo monzù napoletano. Insieme alla chef Carmela Sabato propone un menù à la carte con piatti semplici della tradizione, contraddistinti da un’accurata ricerca e selezione stagionale delle materie prime locali, il tutto cucinati con gran talento ed una passione più unica che rara. La carta dei vini presenta un’ampia scelta e si rinnova periodicamente, in modo da poter essere abbinata ai piatti che vengono proposti. La carta delle birre, esclusivamente artigianali, offre una gran scelta di prodotti nazionali. Il tutto è completato da caffetteria, sala da tè ed un sofisticato cocktail bar dove, grazie alla grande ricerca del barman Andrea Chiariello, si fondono nuove tecniche di infusione ed estrazione degli zuccheri, affumicature ed aromatizzazioni, il tutto sempre fedele agli stimoli del territorio, così da proporre cocktails classici e baroqtails inventati dal barman. Degustazione Menù Community Lunch Smetana (salsa con latte acido e arancia) di salmone con baccalà marinato agli agrumi, Bollito di macinato di vitello con ortaggi in salsa di formaggio, Zuppetta di torzelle con zucchetta napoletana stufata, Timballo di scammaro, Mousse di fichi MOSCIONI su biscotto di pasta frolla Baroqtails degustati (A)MALFY75: questo cocktail, dal sapore agrumato, fruttato e floreale, vuole riprodurre i sapori e gli odori tipici della costiera amalfitana, attraverso ingredienti come il MALFY gin al limone, il liquore Gelsomino ed il Limoncello. VESPERO: dal sapore secco e affumicato, agitato ma non mescolato (cit. James Bond nei vari film 007), si gusta accompagnato da una cialda di pecorino, fiori di cappero e pomodori essiccati. HOUSE CHAMPAGNE COCKTAIL: dal sapore dolce e di frutta essiccata, trae la sua dolcezza da una zolletta di zucchero insaporita con BORSCI&ANGOSTURA che, grazie al prosecco, si scioglie nel baroqtail senza nessuna necessità di agitare o mescolare. Nunzio Conte

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