Il panino dell’estate dei fratelli De Luca di Sciuè è un omaggio alle crisommole del Vesuvio

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Si chiama Crisommola il panino dell’estate secondo Sciuè il Paninovesuviano: un omaggio al territorio, all’albicocca vesuviana così dolce e pregiata, che cresce sui crinali fertili del Parco Nazionale del Vesuvio e a cui è stata attribuita l’IGP, l’Indicazione Geografica Protetta. Il panino è composto da hamburger di suino (200 gr) selezione Sciuè, rucola da campo, pecorino bagnolese e confettura di albicocche vesuviane, entrambi presidi Slow Food. La nota dolce e zuccherina dell’albicocca stempera la sapidità del suino e del pecorino e conferisce, insieme alla rucola, una decisa freschezza. Ancora una volta, lo chef Giusepe De Luca che con il fratello Marco, guida l’hamburgeria di famiglia a Pomigliano d’Arco, porta nel panino le tipicità del proprio territorio dando voce a piccoli agricoltori locali e artigiani del gusto.  La Crisommola (parola di derivazione greca, da Chrysoun melon che significa “frutto d’oro”) – di cui già scrive nel 1583 Gian Battista della Porta – è una delle eccellenze dell’agricoltura napoletana dalle caratteristiche organolettiche uniche. L’abbinamento con il suino e il pecorino bagnolese è una ricetta esclusiva di Sciuè e sarà presenta ad OFF Ottaviano Food Festival, la kermesse gastronomica che raccoglie chef stellati e cucina di qualità alle falde del Vesuvio. Il menu estivo è un tripudio di sapori nuovi, di abbinamenti insoliti e sempre dettati dalla stagionalità. In carta tante novità come il panino con Polpo all’insalata, misticanza selvatica e zeste di limone di Sorrento, oppure il Pollo crunch con hamburger di pollo con panatura croccante, pecorino bagnolese e peperoni arrostiti, o lo Zio Peppo con hamburger di suino, stracciata di bufala, peperoncini verdi, senape e pomodorini.      Sciuè, ilpaninovesuviano aperto nel 2015 è un burger loft con cucina a vista incapsulata in una scatola di vetro; la brigata è composta da 7 ragazzi e capitanata da Giuseppe in cucina e Marco in sala. In carta tante proposte che, con la stagione invernale, portano in tavola funghi biologici, tartufo e ricette più succulente come la Genovese proposta in panino e in versione focaccia. La ricerca dei prodotti privilegia presidi Slow Food, produzioni tipiche e di piccoli contadini artigiani. Il pane è una ricetta esclusiva di Giuseppe. Particolare attenzione anche alla carta dei vini e delle birre.