Il Rotaract dona panchine “eco” al Parco Wenner: una sarà il simbolo della lotta alla violenza sulle donne

Pubblicità

Gli inizi hanno necessità di battesimi positivi. A poche settimane dalla riapertura del Parco Wenner, villa del comune di Scafati, il Rotaract Club Scafati Angri Realvalle, presieduto da Luisa Formisano, in collaborazione con il Distretto 2100 nelle vesti del Rappresentante Rotaract Distretto Mariagrazia Ciccone e con l’Interact Scafati Angri Realvalle presieduto da Roberta Amendola, ha donato tre panchine in plastica completamente riciclata al principale punto verde della città. Alla breve cerimonia di consegna simbolica hanno partecipato il primo cittadino Cristoforo Salvati, l’assessore Raffaele Sicignano, il vicesindaco Giuseppe Fattoruso, il rappresentante distrettuale Ciccone, parte del Rotaract Club e dell’Interact scafatesi.

L’evento è stato inaugurato dal dott. Salvati: “La riapertura di Parco Wenner non è stata atto semplice, ci sono voluti molti tavoli tecnici ed incontri per la pianificazione del come e quando, ma ci siamo riusciti. Puntiamo a farla ritornare il luogo caro agli Scafatesi che era un tempo. Questo inizio, fortemente voluto dal Rotaract, non può che essere simbolico della volontà di tutti noi. Ringraziamo sempre le associazioni e le realtà che si impegnano e si interessano alla città”, ha affermato il sindaco. L’attenzione dei presenti è caduta sulla panchina di colore rosso che reca la scritta“Se devi amare una donna fallo forte, non con la forza”, che, nell’intenzione del Club e del Distretto 2100, dovrà rappresentare un elemento “presente e costante” di lotta alla violenza sulle donne che da sempre i membri cercano di perseguire con progetti ed iniziative sul territorio.

“Lo scopo del Rotaract è quello di rispondere ai bisogni della comunità. La scelta di ispirare le panchine ai progetti Hydro e Aequo nasce dall’indagine statistica che abbiamo fatto per capire che tipo di impegni assegnare ai club della Campania e della Calabria nell’anno 2019/2020. Da questo studio ne è sortito il bisogno di badare alla tutela dell’ambiente ed alla parità di genere. Ecco perché il colore rosso per la panchina simbolo della lotta alla violenza sulle donne”, ha affermato la rappresentante del Distretto 2100, Mariagrazia Ciccone.

(In foto, da sinistra, la presidente del club Scafati Angri Realvalle Luisa Formisano, la delegata distrettuale Mariagrazia Ciccone e la presidente dell’Interact Roberta Amendola)

” La villa comunale è il cuore degli Scafatesi. Abbiamo in programma una serie di progetti per la valorizzazione del territorio perché il club di Realvalle è fatto di ragazzi che amano la loro città. Nonostante, proprio in questo periodo si sia chiuso il mio ultimo anno come presidente del Club Angri Scafati Realvalle, il ruolo che andrò a ricoprire non mi impedirà di seguire la città di Scafati e gli altri otto comuni che supervisionerò”, ha affermato Luisa Formisano, che è stata nominata delegata della zona Golfo del Vesuvio comprendente nove club da Cava de’ Tirreni a Sorrento,”Sono orgogliosa del ruolo che andrò a ricoprire. Nonostante il Club di Realvalle sia giovane ( è nato da circa tre anni), abbiamo fatto molto. Si continuerà con questa linea e mentre lavorerò anche per gli altri club, cercherò di essere presente anche per la mia città”, ha concluso la presidente uscente.

 

(In foto, parte del Rotaract Club Scafati Angri Realvalle, dell’Interact Club, il sindaco Cristoforo Salvati, il vicesindaco Giuseppe Fattoruso e l’assessore Raffaele Sicignano)