Protesta “Io Apro”, il monito dell’imprenditore digitale salernitano Maurizio Bollo: “Ringrazio le forze dell’ordine, hanno capito il momento che stiamo vivendo”

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“A una settimana dalle iniziative del movimento “Io Apro”, il mio ringraziamento, da imprenditore e da cittadino, va alle forze dell’ordine. Hanno capito la disperazione di chi da un anno soffre e sono stati gentili nonostante avessero un ruolo delicato. Hanno fatto rispettare la legge, ma hanno avuto sensibilità. Questo fa capire che una parte del Paese, nonostante tutto, è vicina ai commercianti penalizzati dalle misure anti-Covid”.

Maurizio Bollo, ceo del bar Leodamia

Così Maurizio Bollo, imprenditore digitale e ceo del bar Leodamia di Salerno, commenta la settimana di proteste in tutte Italia dei commercianti uniti dal progetto “Io Apro”. “Manifestare, in modo civile, è stato giusto. Ora, però, dobbiamo andare avanti. Personalmente ho un profilo Instagram con circa 70mila followers e voglio metterlo a disposizione dei commercianti che si sentono penalizzati. Invito i negozianti che hanno aperto in questi giorni nonostante i divieti a mandarmi i dati dei presunti contagi dopo le proteste. Voglio dimostrare che i numeri sono vicini allo zero. Così, voglio perorare la causa di chi pensa che ripartire, in tutta sicurezza, è possibile. I media in questi giorni non hanno parlato di contagi legate alle riaperture “fuorilegge”. Bene, voglio dimostrare che non ce ne sono stati. Ecco perché invito i negozianti di tutta Italia a contattarmi sui miei canali social e autorizzarmi a pubblicare i dati che mi invieranno”.