Domenica 6 dicembre, festa dell’adesione e commemorazione per Rosa Velardo

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Rosa Velardo
Rosa Velardo

Ogni anno l’Azione Cattolica nazionale, vive l’8 dicembre come un appuntamento irrinunciabile, cosi anche la Parrocchia di Sant’Antonio di Padova “negli anni passati”.

Da sempre la festa dell’adesione per i soci di Azione Cattolica ricade in questo giorno, dove si ricorda l’Immacolata concezione della Beata Vergine Maria.

Infatti, in questo giorno si celebra il momento “luminoso” in cui la Vergine Maria ha detto il suo “sì”, pieno di fiducia e senza riserve, al progetto che il Signore aveva per lei e per l’intera umanità. È con quel suo “sì” coraggioso, incondizionato e  totale, che Maria ci ha reso figli suoi, pezzi del suo cuore, figli del suo “sì”. Ed è a questo atteggiamento e coraggio di testimonianza autentica di Maria che l’Azione cattolica si ispira per plasmare il proprio cammino e la propria vocazione. Aderire all’Ac infatti, è dire il proprio “sì” a diventare testimoni di Dio nel vivere quotidiano.

Quest’anno invece, si è voluto far coincidere questo giorno molto importante per ogni socio, con un momento di commemorazione dedicato a Rosa Velardo, ella fu un fulgido esempio di fraternità e di amore, verso Dio e il prossimo, nacque a Poggiomarino, il 23 Ottobre 1912. Fu insegnante alla Scuola Materna Parrocchiale di S. Pietro di Scafati, dove non esitava a svolgere con i bambini anche il Catechismo.
Nel 1928 fece sorgere la Gioventù femminile di Azione Cattolica a Poggiomarino e successivamente altri rami dell’Associazione. Nel 1942 coinvolgendo un gruppo di adolescenti e un universitario di S. Marzano sul Sarno fece sorgere la Gioventù maschile di Azione Cattolica.
Nel 1931, con i problemi del regime fascista anche per l’Azione Cattolica, a Poggiomarino due ragazze, Annunziata e Giulia Bonagura, furono incarcerate.
Per proteggere le Associazioni di Azione Cattolica minacciate dalla chiusura, le trasformò, con l’aiuto dei Frati Minori, in Terz’Ordine Francescano, in modo che, essendo legati ad un OrdineReligioso, la soppressione da parte del regime risultava più difficile. Durante la Seconda Guerra Mondiale, guidava le ACLI nel soccorso ai più bisognosi e nella distribuzione degli alimenti, che i giovani di A.C. ritiravano a Napoli su indicazioni di Rosa. Nell’emergenza della guerra, trovava il modo affinché la Liturgia in Parrocchia non perdesse la giusta cura; si procurava i ceri che andava a ritirare personalmente presso la Curia Arcivescovile di Napoli. In ogni sua giornata non mancava mai l’Eucaristia e la meditazione della Parola.
Nel 1949, con l’arrivo a Sarno del Vescovo, Mons. Gennaro Fenizia, le associazioni che facevano capo a Rosa Velardo trovarono un nuovo slancio nella nascita della “mensa dei poveri”, che si sosteneva con la Pontificia Opera Assistenza.
Rosa fu attenta alle problematiche politiche, che condivideva con una sua amica anch’ella di formazione Cattolica, l’On. Titomanlio; con lei ebbe stretti rapporti di collaborazione.
Appena a Poggiomarino arrivò il Commissario Prefettizio, il Rag. D’Ambrosio, non esitò con i suoi giovani a sollecitarlo verso le urgenze più importanti del paese. Inoltre organizzò delle scuole serali per gli analfabeti.
Morì a Poggiomarino il 28 Marzo 1955, in seguito ad un grave male, protrattosi per molto tempo.

In occasione del 60° anniversario della morte di Rosa Velardo, l’Azione Cattolica della Parrocchia S.Antonio di Padova di Poggiomarino, ha voluto offrire alla città un evento che ne ricordi l’appassionata vita al servizio della Chiesa e degli altri, presentando ai cittadini i frutti maturati in 60 anni da quel seme sparso in questa comunità grazie all’alto valore di fratellanza e bene comune di cui, la Rosa Velardo, si fece promotrice nei difficili anni del primo e secondo dopoguerra. Con questo evento si è voluto dar voce e spazio a tanti che, ciascuno con il proprio e specifico apporto e stile, concorrono, come diceva Rosa, a costruire la fraternità. All’evento hanno quindi portato il loro saluto e la loro testimonianza cittadini comuni e rappresentanti delle istituzioni impegnati, ciascuno nel proprio ambito, a rendere Poggiomarino più solidale, più ospitale, più modello di convivenza.

Cosi domenica 6 dicembre, i membri dell’Azione Cattolica di Poggiomarino hanno partecipato al mattino alla celebrazione di adesione tenutasi nella chiesa di Sant’Antonio di Padova, e poi nel pomeriggio preso parte alla commemorazione in onore di Rosa Velardo tenutasi nella sede del I Circolo Didattico in Via Roma.