I giovani sarnesi al voto, un Forum anche per Sarno

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Il consiglio comunale di Sarno ha approvato il 5 novembre il regolamento con il quale l’amministrazione si impegna ad attivare il Forum dei Giovani in concertazione con i ragazzi ed i loro rappresentanti. A partire da questa data, entro 120 giorni, come prevede la legge, il sindaco deciderà luogo e data di elezione. In anteprima abbiamo posto qualche domanda al giovane candidato coordinatore, creatore della lista “Giovani indipendenti Sarno”, Raffaele Vitolo studente di giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno.

Raffaele, ciao, ci vuoi presentare in breve il tuo movimento?

Abbiamo scelto questo termine “indipendenti” da accompagnare a “giovani” proprio per indicare un gruppo di amici che perseguono uno stesso obiettivo, sganciati da un’ideologia politica fissa, cercando di affrontare in maniera imparziale e neutrale le problematiche giovanili sul territorio. Abbiamo diviso il nostro percorso fino alla data delle elezioni in tre fasi. Ora siamo in una fase prettamente informativa, attraverso la conoscenza della pagina Facebook e il volantinaggio sul territorio.

Perché ti sei candidato in prima persona Raffaele?

Perché la rappresentanza fa parte ormai nella mia vita quotidiana, essendomi già candidato al senato universitario non in prima persona, ma in appoggio ad un amico, con l’associazione studentesca Agorà, ed ottenuto comunque ottimi risultati, dopo la campagna elettorale ho avuto molti stimoli nel continuare in questo percorso e quindi voglio essere un portavoce per i giovani.

Quindi cosa hai da offrire ai giovani sarnesi?

Non ho ancora parlato di contenuti con il mio gruppo, ma ho delle idee ben precise sul come dare un po’ di vitalità e dare un cambio generazionale sia nella politica locale sia a livello di iniziative sul territorio. Un mio pallino è quello di creare una nuova giornata dell’arte studentesca, avvicinando tutti i gruppi giovanili, cercheremo di coinvolgere e sensibilizzare i giovani sulla tolleranza religiosa, e sulla prevenzione dei tumori o di altre malattie, avendo anche dei medici nel gruppo. Le idee ci sono ma prima dobbiamo cercare di raggiungere il risultato e poi mettere in pratica le idee che per adesso sono nell’iperuranio e hanno bisogno della reincarnazione dell’anima (ride). Bisogna essere coerenti con i giovani che esprimeranno la loro preferenza e dobbiamo evitare le chiacchiere da campagna elettorale.

Ti senti di fare commenti sugli altri gruppi o illustrare l’organizzazione dei tuoi avversari?

Scelgo di non commentare perché non voglio cominciare una campagna elettorale, come si vede di frequente, improntata sul criticare o contrastare gli altri, ma ti posso parlare solo di idee, contenuti e proiezioni future. Per quanto riguarda gli altri candidati o altri gruppi non so dirti nulla, non posso dare nulla per scontato o per certo, perché i nomi degli altri candidati saranno palesati il giorno della consegna delle liste. Quindi non posso esprimere opinioni a riguardo, però posso dirti che ci sono altri gruppi che si stanno organizzando. Siamo tutti in una fase di progettualità.

Allora concedici una tua riflessione su Sarno e su come vivono i giovani a Sarno.

Proprio in queste sere parlavo con un mio caro amico di quanto manchi a Sarno la classe giovanile, soprattutto il fine settimana. C’è una carenza di giovani che vivono il territorio e di conseguenza subisce danni anche quella che è l’imprenditoria locale, più in generale quella giovanile. Bisogna secondo me però guardare la situazione da due punti di vista: uno più vasto che riguarda il periodo di crisi economica generale in Italia, e d’altro lato la mancanza di fiducia delle istituzioni nell’incentivare e finanziare le start-up giovanili. Il giovane di conseguenza si sente angosciato e non pensa ad investire, ma si accontenta di trovare un lavoro che gli assicuri lo stipendio. Bisogna sensibilizzare il giovane che a volte il rischio può essere una svolta, l’impresa è un rischio. È la società quindi che deve dettare il gioco e trascinare con sé le istituzioni e non viceversa.

Raffaele chiude dicendo: Largo ai giovani e occhio ai contenuti quando votate!

Candidato coordinatore Giovani indipendenti Sarno
Candidato coordinatore Giovani indipendenti Sarno