Cumana, dal Comune di Bacoli lettera aperta all’Eav ed alla Regione Campania

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In data 04/01/2016 dal Comune di Bacoli è stata inviata una lettera a firma del Sindaco Josi Gerardo Della Ragione, dell’Assessore alla mobilità Marianna Illiano e del Consigliere Comunale incaricato ai trasporti Ercole Mirabella diretta al Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, alla Divisione Generale per la Mobilità, alla Direzione Operativa Infrastrutture ed all’Ente Autonomo Volturno per sollecitare un incontro in merito alla situazione in cui versa la linea ferroviaria “Cumana”.
L’incidente avvenuto il giorno 28 dicembre 2015 nei pressi della stazione Dazio sta provocando notevoli e diffusi disagi alla mobilità comunale lungo la linea cumana.In data odierna il primo treno utile da Torregaveta risulta essere  partito alle ore 8.10 a.m. .
La già complessa situazione in cui versa il trasporto su gomma e ferro risulta  aggravata, dopo questo ennesimo episodio,  dal ridotto numero dei treni che percorrono la tratta Montesanto – Torregaveta, unico vettore su ferro, si ricordi, ad attraversare il territorio comunale.
Il malcontento cittadino accresce in maniera esponenziale e la   mancanza di notizie certe e chiare sulle ragioni degli ultimi   episodi ci lasciano sconcertati, visto che ad essere leso è uno dei diritti primari del cittadino.
Il territorio comunale continua, inoltre,  a risentire della mancanza di una stazione nevralgica per la città flegrea.  Dello stato dell’arte, infatti, dei lavori previsti alla stazione di Baia,  oramai chiusa da più di quindici lunghi anni, l’ attuale Amministrazione resta all’oscuro nonostante i precedenti solleciti di incontro e di sopralluoghi per conoscerne la situazione del finanziamento e dei rapporti con impresa concessionaria.
Con la presente, si chiede di:
– interloquire in maniera più chiara, trasparente e diretta tra enti in quanto la situazione dei trasporti cosi’ come configurata in questo inizio anno 2016 non è più ammissibile se non inquadrata in una prospettiva reale e concreta di reciproca collaborazione e progettualità
-distribuire nell’immediato in maniera equilibrata i mezzi tra la linea cumana e circumflegrea in modo che il disagio per la mancanza “temporanea” dei mezzi, soprattutto in prospettiva dell’apertura delle scuole,  sia meglio gestibile in questo stato di emergenza
-conoscere quali saranno gli investimenti previsti sui trasporti sul territorio flegreo in considerazione del fatto che nessun piano di sviluppo può auspicarsi né programmarsi se di fatto è impedita la accessibilità territoriale”.