“Come eravamo”: Poggiomarino tra Storia e tradizioni

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Giornata di “storia” a Poggiomarino, dove l’associazione G.A.P.P. presenta la mostra fotografica “Come Eravamo”, di Poggiomarino Antica.

Il cortile del comune si è trasformato in un bellissimo e sorprendente percorso, abbellito di foto storiche, poesie e oggetti che rappresentano il passato del paese vesuviano. Il presidente dell’associazione Antonietta Manna, insieme ai soci presenti, ha commentato l’illustrazione dicendo che è stato un lavoro che ha visto la partecipazione di molti cittadini che hanno messo a disposizione i loro ricordi e oggetti affinché si realizzasse questa mostra.

Pasquale Borrelli, noto fotografo di Poggiomarino, nonché Presidente Onorario della stessa associazione ha riaperto il suo archivio fotografico che custodisce gelosamente, per regalare ai più giovani la possibilità di viaggiare nel tempo e ai più anziani la gioia di ripercorrere la vita passata.

Non potevano mancare le rappresentazioni grafiche delle tradizioni poggiomarinesi che hanno allietato i nostri avi per molti secoli.

Pietro Di Palma e Antonio Boccia hanno curato questo aspetto apportando l’illustrazione grafica dei giochi tradizionali attraverso vari fotomontaggi sulle foto messe a disposizione dai cittadini. Gli stessi hanno spiegato: “Non è stato facile organizzare il tutto, si tratta di un lavoro articolato che ci ha impegnato per più di un mese.”

Tra le varie foto, anche del lontano 1890, c’era in bella mostra quella di Antonio Miranda, una vera celebrità che ha esordito a Poggiomarino per poi debuttare in America; a tale proposito il presidente Manna ha dichiarato: “E’ stata davvero una bella avventura scoprire cose di cui non ero a conoscenza”e in effetti è una bella scoperta per noi giovani sapere che la nostra terra ci ha regalato vere celebrità!

Ad affiancare l’associazione G.A.P.P. in questa giornata, troviamo il gruppo Corecorde di Angri che ha allietato la giornata con giochi di strada per intrattenere grandi e piccini e che in serata si esibirà in piazza De Marinis.