Smog, in arrivo 52 nuove centraline per misurare la qualità dell’aria in Campania

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“La Regione è impegnata tutti i giorni contro lo smog e non solo nei giorni delle emergenze come dimostra anche l’acquisto e l’installazione di 52 centraline per il controllo della qualità dell’aria in tutta la Campania” ha detto il presidente del gruppo consiliare Campania libera, Psi e Davvero Verdi, Francesco Emilio Borrelli, componente della Commissione terra dei fuochi, annunciando che “così come ha detto il commissario dell’Arpac, Pietro Vasaturo, in audizione, entro febbraio saranno operative le nuove centraline e si eviteranno le interruzioni che si sono verificate in passato anche perché avevamo a disposizione strumenti installati nel 1990”.

“Delle nuove centraline, 10 saranno operative nei centri di trattamento dei rifiuti, mentre le altre 42 valuteranno l’aria nei vari comuni della Campania con Napoli che avrà a disposizione nove centraline, tre in più rispetto alle 6 che ci sono oggi” ha aggiunto Borrelli sottolineando che “il tutto è stato portato avanti seguendo le indicazioni della Comunità europea che ha anche dato i fondi necessari per l’acquisto”.

“Un’ulteriore novità sarà rappresentata dai dati disponibili direttamente sul sito dell’Arpac, anche se dovranno poi essere validati, in modo da avere un controllo quasi in tempo reale della qualità dell’aria” ha aggiunto Borrelli sottolineando che “anche oggi abbiamo avuto la conferma che le zone più inquinate di Napoli sono quelle del porto e dell’aeroporto, il che conferma i nostri timori e avvalora le nostre richieste di interventi con misure strutturali, a partire dall’elettrificazione del porto, proprio in quelle aree”.