Concorso nazionale contro la corruzione: Poggiomarino c’è

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L’Italia è tra i paesi dell’Unione europea più inclini alla corruzione, collocato al penultimo posto nella classifica stilata dall’associazione anti-corruzione Transparency: sembra infatti che l’unico paese maggiormente propenso all’uso di tangenti sia la Bulgaria.
Basta ciò per confermare l’importanza del concorso nazionale “Libero Grassi” contro la corruzione, promosso da Solidaria con il sostegno del Ministero dell’istruzione e Confcommercio, che in questa XII edizione vedrà partecipe anche l’istituto superiore Leonardo Da Vinci di Poggiomarino.
Il concorso si divide in due sezioni, permettendo all’alunno di ricercare il miglior mezzo d’espressione per trattare la tematica in questione:

-Sezione A: in cui l’alunno potrà inviare foto riguardante un fatto corruttivo avvenuto nel proprio territori, omettendo però le persone coinvolte per questioni legate alla privacy.
-Sezione B: in cui l’alunno potrà invece inviare un video con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo tale tema.

Tutto il materiale sarà selezionato da una giuria che sarà resa nota dal sito della cooperativa sociale Solidaria e che avrà  il potere di proporre anche menzioni speciali oltre ai primi premi.
Le due scuole vincitrici saranno premiate con un viaggio di “turismo responsabile” dalla durata di tre giorni e due notti in Sicilia, per conoscere luoghi e realtà di particolare interesse di Palermo e della sua provincia.
Un augurio di buona fortuna va dunque a tutti gli alunni dell’istituto che decideranno di prendere parte all’iniziativa, permettendo al Sud, comunemente additato come centro della criminalità organizzata e della corruzione, di ricordare all’Italia la terra brulicante di artisti e cultura che era, e nonostante tutto, rimane.