Pompei: Pasquetta all’ insegna di controlli anti-terrorismo

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L’allerta terrorismo arriva anche nella città mariana. All’indomani degli accaduti di Bellizzi e dell’attentato che ha messo in ginocchio la città di Bruxelles (la scorsa settimana), tutta la Nazione (e in particolare la Campania) è stata allertata. Aumentati i controlli per dare maggiore sicurezza al territorio. La situazione ha interessato molto anche la città degli scavi. Il comando della Polizia di Stato di Pompei ha predisposto controlli accurati e senza sosta su tutto il territorio, nella giornata di lunedì in Albis. Una situazione già prevista, quindi, dal momento che, ogni anno in questo giorno, la città pompeiana è presa d’assalto da turisti che accorrono per visitare le meraviglie antiche della città vecchia. Infatti, è proprio negli scavi archeologici che si concentra maggiormente il flusso turistico. Questione che ha spinto gli uomini delle forze dell’ordine ad incentrare principalmente i controlli anti-terrorismo proprio nei pressi delle entrate del sito archeologico, specie in quella di Porta Marina. Entrate degli scavi, perciò, presidiate dagli uomini della polizia, che hanno perquisito, uno per uno, tutti i turisti. La Polizia di Stato di Pompei, poi, grazie al reparto prevenzione crimine campano, ha messo a disposizione della città circa venti volanti che hanno vigilato su tutta la città per l’intera giornata di ieri. L’allerta terrorismo ha messo, quindi, sugli attenti diversi territori della Campania. Tra l’altro, Pompei è stata indicata una possibile preda degli attentati terroristici che, da anni, allarmano il mondo intero.

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