Le rubano l’autovettura e poi tentano di estorcerle 500 euro per la restituzione: un arresto e due denuncie ad opera della polizia

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Ieri sera, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Acerra, hanno arrestato il 44enne di Afragola Nicola Tufano e denunciati in stato di libertà un 52enne ed un 32enne di Acerra, in quanto tutti ritenuti responsabili del furto di un’autovettura ai danni di una 31enne di Ercolano avvenuto a Gaudello di Acerra e della tentata estorsione ai danni della stessa per restituirgliela.

Ieri mattina, verso le 12, la vittima del furto si era recata in Commissariato ad Acerra per denunciare, tanto la sottrazione dell’autovettura, quanto una strana telefonata ricevuta dal telefono dell’amica dimenticato all’interno del veicolo. I poliziotti l’hanno invitata a contattarlo in loro presenza per consentirgli di rivelare le sue intenzioni. Come sospettato, l’uomo ha dato appuntamento alla 31enne in un posto dove avrebbe poi ricevuto istruzioni sul da farsi.

Gli agenti si sono pertanto divisi in due squadre, una si è recata sul luogo dell’appuntamento e grazie ad uno stratagemma è riuscita ad incastrare i tre malviventi, l’altra si è invece diretta verso l’autovettura parcheggiata in una zona segnalata dall’antifurto satellitare: contrada Spinella di Acerra. Dopo aver appreso la richiesta di 500 euro per la restituzione dell’autovettura, i poliziotti hanno portato in Commissariato i tre. Al contrario di Tufano, i due suoi complici si sono mostrati collaborativi consentendo anche il ritrovamento di tutto quello che era stato rubato dall’interno dell’autoveicolo. Il tutto è stato restituito alle legittime proprietarie.

Nicola Tufano è stato pertanto arrestato e su disposizione del magistrato subito condotto presso il suo domicilio di Afragola