Calamita sul contatore per rubare energia elettrica: arresti a Terzigno e Sant’Anastasia

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Si tratterebbe di una truffa da circa 120mila euro (circa 400mila kwh) quella perpetrata da A. R., 58enne titolare di un negozio di surgelati in via Carlo Alberto a Terzigno, arrestato dai carabinieri per furto aggravato. Nel suo esercizio commerciale aveva manomesso il contatore posizionandoci sopra un magnete, in modo da alterare la registrazione dei consumi di elettricità. L’uomo, incensurato, è ai domiciliari in attesa del rito direttissimo. Un identico arresto è avvenuto a Sant’Anastasia, dove a finire in manette è stato L.R. di 39 anni. In questo caso la stima del danno alla società di fornitura elettrica è pari a 14.700 euro.