Operazione contro il caporalato e lo sfruttamento dei clandestini, denunce a San Gennaro Vesuviano

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I carabinieri della stazione di San Gennaro Vesuviano nell’ultimo periodo hanno eseguito attività di contrasto al fenomeno del favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, particolarmente diffuso – nelle sue varie forme – nell’area vesuviana. I militari hanno denunciato 2 persone (un italiano e un bengalese) che favorivano la permanenza sul territorio nazionale di stranieri privi del permesso di soggiorno concedendo loro in locazione e sublocazione vari appartamenti di un edificio di Via Roma.

Sempre nel Comune di San Gennaro Vesuviano i militari dell’Arma hanno controllato due opifici tessili gestiti da bengalesi, i cui titolari sono stati deferiti all’autorità giudiziaria poiché occupavano alle proprie dipendenze cittadini stranieri non in regola con le norme sull’immigrazione. In entrambi i casi nei confronti delle attività è stato adottato il provvedimento della sospensione.

Inoltre, al termine di una specifica attività investigativa, i carabinieri hanno denunciato a piede libero per “caporalato” un imprenditore del Bangladesh e un pensionato 66enne di Piazzolla che ad alcuni lavoratori extracomunitari imponevano di avvalersi di un servizio “navetta” inventato dal pensionato per raggiungere il posto di lavoro.

Nel corso di tali servizi sono stati identificati e denunciati in stato di libertà per immigrazione clandestina 10 cittadini bengalesi irregolari.