A Cava de’ Tirreni il ristorante pizzeria “Cucina Rispoli” propone i sapori di casa

Pubblicità

Lucio e Francesco Rispoli ritornano per riaccendere i ricordi e le emozioni di un tempo 

Il ritorno di Lucio e Francesco Rispoli. Può sembrare il titolo di un film, di quelli che hanno successo al botteghino e diventano una saga. Ma l’esempio non è del tutto infondato. Perchè la famiglia Rispoli con i loro rinomati locali “Il Giardino” e “Il Giardino 2”  ha contribuito a scrivere la storia della gastronomia di Cava de’ Tirreni.

Lucio Rispoli
Lucio Rispoli

Una saga familiare lunga oltre un ventennio e costellata di soddisfazioni. Poi la chiusura dei due locali ha fatto perdere le tracce dei fondatori che avevano preferito lasciare il campo alla seconda generazione che ha iniziato un percorso autonomo con ristoranti propri. Ma oggi 2, dei famosi fratelli, ritornano sulla scena per far rivivere un po di quel glorioso passato. Lucio e Francesco Rispoli ci riprovano in via XXIV Maggio, 41 con un ristorante pizzeria dall’arredo moderno e innovativo ma dall’animo familiare. Un anima familiare e una cucina di casa per un gustoso ritorno al passato, per riproporre il sapore delle domeniche al ristorante e delle cene in pizzeria con gli amici dove si assaggia sempre anche un piatto dall’indole schietto e genuino proprio come Lucio e Francesco. Qui ritorna la fortunata formula degli antipasti caldi che prevedono assaggi vari di pesce. Totani e patate, insalata di mare, polipetti alla luciana, fritturine di alici, gamberi all’insalata o sale e pepe, cozze ripiene di ricotta,  fiori di zucca ripieni o altri assaggi, a secondo di  quello che  si trova al mercato.

Francesco Rispoli
Francesco Rispoli

Gli antipasti freddi, invece, sono i classici con mozzarella di bufala Dop o con pesce marinato e affumicato. Così in cucina lo chef Mario Tripolino aiutato da Lazzaro Mazzotta dopo gli  antipasti propone i primi della tradizione a partire dagli spaghetti con vongole per finire con primi come la genovese o le linguine agli scampi o con l’astice. Mentre i secondi vanno dai fritti di pescato fresco fino alle braci di pesce misto o di carne. I dolci, invece, sono del maestro pasticcere Alfonso Pepe. In sala il servizio è curato dal sorriso di Lucio e Francesco che sono aiutati da Antonio Senatore che con competenza gestisce la lista dei vini. Anche l’angolo della pizza ricorda i sapori di un tempo con il piacevole ritorno del maestro pizzaiolo Salvatore Senatore aiutato dal bravo Gennaro Lamberti. Margherita, Capricciosa, con crema di carciofi, all’Ortolana o con melanzane a funghetti e pomodotini del piennolo sono alcuni esempi delle bontà che arrivano dal forno per riportare alla piacevole atmosfera ed ai  sapori di un tempo.

 

Questo slideshow richiede JavaScript.