Shock a Palma Campania: estorsore arrestato con l’aggravante di metodo mafioso

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A stato assicurato alla giustizia questa mattina il 50enne Giuseppe De Fraia, un estorsore di Carbonara di Nola già noto alle forze dell’ordine per le sue attività illecite.
De Fraia è stato infatti trovato in possesso di oltre 1000 euro, ovvero il pagamento della sua ultima vittima, un imprenditore in difficoltà che ha richiesto due prestiti nell’arco di circa  un anno.

Secondo la ricostruzione dell’Arma dei Carabinieri il malcapitato, trovandosi in difficoltà economiche, ha richiesto un prestito di 4000 euro a De Fraia nel 2015, cifra che l’imprenditore avrebbe dovuto restituire in rate da 600 euro mensili.
dopo pochi mesi l’imprenditore ha richiesto un’ulteriore prestito di 3000 euro, facendo lievitare la cifra da restituire mensilmente a 900 euro.
All’inizio del 2016 il 50enne ha convocato nel suo garage il malcapitato chiedendogli un’ulteriore “tassa” di 500 euro per “i carcerati” e per “la protezione della famiglia del debitore”, soldi che l’imprenditore è stato costretto a pagare fino a Maggio.
Il mese di Giugno la cifra si è ulteriormente gonfiata, giungendo, a seguito di minacce con arma da fuoco, a oltre 1000 euro.
Sino a questa mattina il malcapitato ha versato oltre 20000 euro per un prestito da 7000 euro.

I militari dell’Arma avevano già notato movimenti sospetti del 50enne e avevano cominciato a monitorarne gli spostamenti.
Quando questa mattina De Fraia è stato ritrovato in possesso dell’ennesimo pagamento della vittima, a seguito della perquisizione dell’abitazione di quest’ultimo, è stata ritrovata inoltre un’arma da fuoco utilizzata per attività minatorie nei confronti dei propri “clienti”.
De Fraia è stato dunque arrestato e trasferito nel carcere di Poggioreale per estorsione ed usura con l’aggravante di metodo mafioso.