Pompei, l’Udc smentisce sulla candidatura di Pelosi e fa mea culpa: “L’errore è stato permettere la sfiducia a Cascone”

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“Ancora nessun candidato a sindaco nel nostro gruppo”, sono le parole di Giuseppe Benessere, segretario del partito cittadino Unione di Centro, che ha voluto chiarire la vicenda legata alle voci di una possibile candidatura a sindaco di Patrizia Pelosi. “L’avvocato Pelosi resta una delle nostre più grandi risorse, e senza dubbio è un pilastro importante dell’Udc -. Ma non abbiamo ancora parlato di candidati a sindaco nel nostro gruppo. Quindi smentiamo tutto”. Il segretario Udc, poi, svela un po’ quelle che sono le intenzioni del gruppo, rimasto ancora in piedi dopo la sfiducia ad Uliano. “Siamo seduti tutti ad un tavolo politico e nessuno ne è il leader. Il gruppo è ancora formato dai 6 consiglieri con lo stesso Uliano, a cui è stato chiesto di fare un passo indietro. E’ ancora prematuro scegliere un candidato sindaco”. Non perde occasione Benessere di fare anche un mea culpa sulla vecchia situazione politica di Pompei: “Se proprio dobbiamo recriminarci qualcosa, è la sfiducia all’ex assessore Santa Cascone. Una scelta che non abbiamo condiviso. Col senno di poi ci siamo resi conto che è stata quella la goccia che ha fatto traboccare il vaso, ed ha sancito, definitivamente, la rottura all’interno dell’amministrazione. Ci sentiamo di riconoscere che noi dell’Udc, a differenza dei dimissionari, siamo aperti al confronto con tutti per il bene della città, e soprattutto stimiamo il gruppo di Alternativa Pompeiana con il quale non c’è stata mai una rottura. Forse è l’unico gruppo con cui saremmo felici di sederci ad un tavolo politico”, conclude, infine, Benessere: “Ci discostiamo dalle parole di Uliano sulla sfiducia. Nessuno è traditore. Sono scelte politiche e, come tutte, vanno accettate, seppur non condivise”.