Nuova ordinanza cautelare per i due carabinieri assassini della rapina di Ottaviano

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Una nuova ordinanza di custodia cautelare per altre tre rapine che avrebbero compiuto ha raggiunto nel carcere militare di Santa Maria Capua Vetere i due carabinieri infedeli Jacopo Nicchetto e Claudio Vitale. I due stanno scontando l’ergastolo perché autori della rapina finita nel sangue al supermercato Etè di Ottaviano nel marzo del 2015 in cui rimase ucciso il titolare Pasquale Prisco che aveva cercato di disarmare i due carabinieri travestiti da banditi. Jacopo Nicchetto, 34 anni di Chioggia, e Claudio Vitale, 41 anni e originario di Cercola, in servizio all’epoca dei fatti al Battaglione Carabinieri di Mestre, dopo la sanguinosa rapina e la rocambolesca fuga lunga la statale 268 del Vesuvio fecero anche nove feriti. Ora i due sono accusati (come riporta “Cronache della Campania”) di essere gli autori di altre tre rapine compiute con modalità simili a quelle di Ottaviano e per questo che sono stati raggiunti in carcere da una nuova ordinanza di custodia cautelare.