Sarno, inaugurata la panchina rossa nell’atrio comunale simbolo contro la violenza sulle donne

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SARNO – Si è svolta, nella giornata di lunedì, nell’Aula Consiliare del Comune di Sarno, l’inaugurazione della panchina rossa, simbolo della violenza sulle donne. “Un posto occupato” è il titolo dell’iniziativa contro la violenza sulle donne voluta fortemente dalla presidente del consiglio comunale Maria Rosaria Aliberti e dall’Amministrazione Comunale.
L’evento ha preso il via con la presentazione ed i saluti della dottoressa Viridiana Salerno, che ha moderato l’incontro. La parola è passata, poi subito, al sindaco di Sarno, dott. Giuseppe Canfora, che ha salutato e ringraziato i presenti, ed ha spiegato l’importanza e l’impegno che il Comune di Sarno ha investito nel progetto di protezione e supporto in favore delle donne vittima di violenza, auspicando che atti del genere possano non accadere mai più.
L’avv. Maria Rosaria Aliberti, presidente del consiglio comunale, che si è detta commossa del successo che l’evento ha riscosso, ha inaugurato la sedia rossa, che a partire da ieri rimarrà nell’atrio comunale ad onorare la memoria e gli atti di coraggio delle donne che hanno trovato la forza di ribellarsi alle violenze subite. 20161130_200325
La presidente del consiglio ha annunciato anche che nella stessa serata, sarebbero stati firmati due protocolli d’intesa per garantire le pari opportunità tra le massime figure istituzionali dei sindaci di Sarno, Pagani e San Valentino Torio, e tra il Comune di Sarno, l’ASL, la Consulta delle pari opportunità ed i Comuni appartenenti al Piano di Zona.
Tra i presenti figurava anche la dottoressa Anna Malinconico, responsabile dello sportello antiviolenza di Roccapiemonte e Sarno, la quale ha affermato che bisogna combattere la violenza, e per farlo è importante che soprattutto i ragazzi vengano educati a non farne uso. A tal proposito molto importante è stata la testimonianza della signora Filomena Lamberti, donna sfigurata con dell’acido dal marito, la quale dopo anni passati a subire violenze gratuite, ha trovato il coraggio di dire basta e denunciare il marito.
Alla fine dell’appuntamento si è passati all’inaugurazione in Piazza Municipio della panchina rossa, ed ancora una volta, è stata rinnovata l’esortazione a non accettare atti violenti, per nessun motivo, perché amare non significa possedere. 20161130_212604