Palma Campania, sospeso il consiglio comunale. L’opposizione: “Questa è una maggioranza a tempo”

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Ancora crisi tra le mura del comune di Palma. La rottura all’interno dell’amministrazione guidata dal primo cittadino Vincenzo Carbone è sempre più evidente. Non c’è pace, infatti, per il suo governo cittadino. Dopo i fatti del 31 dicembre scorso, dove i cittadini palmesi hanno assistito ad uno spettacolo imbarazzante, con il consiglio comunale che si è tenuto con la presenza dei soli consiglieri d’opposizione (caso unico in Italia), ora un nuovo colpo di scena sconvolge la politica palmese. Il consiglio comunale fiume, di stammattina alle 9, è stato sospeso alle 14.30 perché la maggioranza Carbone si è allontanata dal consesso. Solo 4 i punti all’ordine del giorno sui 22 previsti sono stati discussi. “E’ dal mese di settembre che proviamo a fare un Consiglio Comunale – commentano i Consiglieri d’opposizione – per discutere i problemi del paese e parlare dell’incapacità di questa amministrazione. Ormai questa è una maggioranza a tempo. Non riescono mai a terminare un consiglio comunale e continuano ad accampare scuse per abbandonare l’assise. Dopo aver respinto la mozione di sfiducia a Graziano ed aver salvato il Consigliere assenteista Simonetti, Carbone e i suoi si sono sfaldati come sempre. Le discussioni sui problemi e le richieste dei cittadini palmesi, rimangono inevasi e restano legati agli impegni dei consiglieri comunali di maggioranza, che vengono in consiglio solo quando hanno un del tempo libero – concludono, poi, i consiglieri dei banchi di opposizione -.Carbone si avvia verso l’inesorabile declino di un’amministrazione priva di idee, programmazione e voglia di dare una svolta al paese. Basti pensare che negli ultimi cinque consigli comunali, in due hanno preferito disertare e nei restanti tre non sono riusciti a tenere il numero legale.”