Pompei, situazione Pd. L’unità ancora lontana: la replica di Alternativa Pompeiana

Pubblicità

Si è tenuta ieri mattina all’Hotel Amleto la riunione di alcuni esponenti locali del Partito Democratico. Un summit a porte chiuse dove, però, non hanno preso parte tutti quelli che sono stati invitati. Un’assenza che ha fatto indispettire molto i presenti, a tal punto da farla considerare un poco interessamento ed attaccamento al partito di centro-sinistra che, a Pompei, da un po’ di anni non gode di buona sorte. A dimostrarlo è il fatto che è commissariato da circa 3 anni. In ogni caso, gli assenti presi di mira sono stati i tre ex consiglieri del gruppo di Alternativa Pompeiana & Progetto Democratico. Molto attesi dai presenti che sono rimasti delusi dalla loro non presenza. Parole forti contro quest’ultimi, che non ci stanno alle accuse rilasciate anche alla stampa locale, e decidono di replicare e giustificare, così, la loro scelta di non prendere parte alla riunione.

“Abbiamo deciso di non prendere parte al summit di ieri mattina perchè, su suggerimento del nostro referente regionale, attendiamo ancora un invito per una riunione con il referente provinciale Giuseppe Esposito da oltre un mese. Anche noi, nel frattempo, proprio ieri mattina, abbiamo svolto una riunione nella nostra sede di via Messigno, proprio per discutere delle sorti del Partito Democratico a Pompei. Attendiamo l’invito e prenderemo parte alla riunione che, ci auguriamo, sarà indetta dal referente Esposito”.