Pompei, rubarono videogame in “Cartiera”: arrestati dai carabinieri

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omicidio

Rubarono materiale informatico dal valore complessivo di 2 mila euro. Scoperti dai carabinieri di Pompei, guidati dal Maresciallo Capo Tommaso Canino, a seguito di un’indagine eseguita con estrema cautela ed in maniera capillare.
Qualche giorno fa, infatti, personale della Stazione Carabinieri di Pompei, a conclusione di una attività di indagine finalizzata a scoprire alcuni furti ai danni del negozio “Media World” del Centro Commerciale Cartiera di Pompei, hanno dato esecuzione ad una misura cautelare nei confronti di un uomo e tre donne residenti nel vicino comune di Torre Annunziata. Dalle indagini svolte, coordinate dal PM Dr. Sergio Raimondi, è emerso che nel novembre 2016 i 4 soggetti, tutti giunti a bordo di una autovettura a loro riconducibile, giunti presso ” La Cartiera”, entrarono nel negozio “Media World”, in maniera separata, prelevarono fraudolentemente consolle xbox one, consolle ps4, consolle WII, e vari giochi, per un importo superiore ai 2000 euro. Un piano studiato e che la banda in questione portò a segno. Successivamente, infatti, inserendo il materiale sottratto all’interno di un carrello coperto da indumenti, hanno cercato di allontanarsi giungendo, poi, nel parcheggio dove si erano accorti di essere seguiti dalla vigilanza. Situazione che li costrinse alla fuga. I Carabinieri di Pompei, grazie all’acquisizione di gravi indizi di colpevolezza a carico dei soggetti in questione, e grazie all’impianto di video sorveglianza sia interna, che esterna, sono riusciti a risalire ai predetti proprio grazie all’autovettura in loro uso, e, inoltre, indagini tecniche hanno fornito ulteriori ed inconfutabili elementi di riscontro. Certamente il materiale sottratto sarebbe stato venduto a negozi compiacenti e ricettatori. I soggetti arrestati sono: P.C. anni 21, pregiudicato, già sottoposto agli arresti domiciliari poiché arrestato all’inizio dell’anno per furto aggravato di un motociclo, in Torre Annunziata; L.S. anni 26, pregiudicata, già sottoposta alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla PG presso i Carabinieri di Torre Annunziata per un precedente reato; F.E. anni 21, pregiudicata; F.P. anni 24. Nei confronti dei primi tre è stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari, l’ultima donna, invece, è stata sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione.