BENEVENTO – Questo Benevento ci ha stregati proprio tutti. Dopo ben 87 anni passati a inseguire la Serie B, è bastata una sola stagione per coronare il sogno del presidente Vigorito. Una cavalcata incredibile che ha stupito proprio tutti. Al “Ciro Vigorito”, in uno stadio tutto esaurito, la squadra di Baroni ha superato nel doppio confronto il Carpi e si è issata lassù, dove nessuno avrebbe osato sognare di essere in questo caldo giovedì di giugno. Lo stadio si è praticamente trasformato nelle “Forche Gaudine” per il Carpi dove, al 32′, è George Puscas ad insaccare la palla in rete. Benevento e l’intero Sannio vedono avverarsi un sogno: la promozione in Serie A, toccata con mano per la prima volta, dopo 88 anni di storia. Un sogno impensabile o forse sì, perché se puoi sognarlo, puoi farlo. Tra tutti, ad essere entusiasta del traguardo raggiunto è Mister Baroni. Queste le sue dichiarazioni : “E’ una gioia incredibile, ma ce lo siamo meritati. E’ una promozione che abbiamo voluto e cercato, la squadra sta bene con la testa e anche fisicamente. Questa è una squadra che, al di là dei meriti, ha avuto una netta supremazia in tutta la stagione. In questo momento i miei meriti non contano, dedico la promozione a mia moglie Patrizia e ai ‘miei’ ragazzi, al presidente e a questo meraviglioso pubblico”. Non sono mancati, però, momenti difficili, soprattutto all’inizio del girone di ritorno. Nella notte di Benevento-Bari, la formazione sannita poteva prendersi la vetta solitaria, ma s’infila in una serie negativa di risulatati dalla quale ne vien fuori, poi, alla grande. I protagonisti indiscussi sono i gol di Ceravolo, le giocate di Falco e Ciciretti, la leadership di Lucioni in difesa e la regia di Viola a centrocampo, con la fisicità di Chibsah. Un mix vincente, un gruppo solido nel quale c’è stato spazio per tutti e bisogno di tutti. Per la famiglia Vigorito è la terza promozione in 11 anni: nel 2008 dalla C2 sale in C1, lo scorso anno in B ed oggi, la sorpresa Serie A. La città è totalmente impazzita ieri sera e la festa si è dilungata sino alla notte. Cara Serie A, sei avvertita. Dopo l’asino azzurro che ‘raglia’ vendetta per il secondo posto perso, è arrivata anche la Strega giallorossa. Stay tuned!
