Piano della Protezione Civile per l’evacuazione dei comuni vesuviani

Pubblicità

I Comuni dell’area rossa, sia nel territorio del Vesuvio che dei Campi Flegrei, sono tutti dotati di un piano di emergenza. In tutta la Campania, siamo nell’ordine di 480-490 Comuni su 550″. Sono i dati diffusi da Massimo Pinto, direttore generale della Protezione civile regionale, durante la conferenza di apertura del Cities on Volcanoes, in corso a Napoli fino al 7 settembre. Sul Vesuvio, si ragiona nell’ottica “di un allontanamento, in forma assistita o autonoma, di 700mila persone. L’attività è calibrata sul 50% della popolazione. Lo stesso ragionamento vale per i Campi Flegrei, dove l’allontanamento – aggiunge Pinto – riguarderebbe 500mila abitanti”. In particolare, nei Campi Flegrei sara’ organizzata una esercitazione di evacuazione “gia’ nel 2019 – assicurano dalla Protezione civile -. C’e’ bisogno della massima sinergia istituzionale possibile e del coinvolgimento della cittadinanza”. Questa prima esercitazione dovrebbe riguardare la fase del primo allontanamento verso le aree di incontro. “La zona rossa e’ troppo grande – avverte Vincenzo Figliolia, sindaco di Pozzuoli -. Proporrei un’esercitazione che tocchi 4 Comuni in cui comunque vivono 200mila persone e cioè Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida e Quarto e magari i quartieri di Bagnoli e Fuorigrotta di Napoli”.