San Giorgio a cremano, assegni di cura per malati gravissimi

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Sostegno ai malati gravissimi. L’amministrazione guidata dal sindaco Giorgio Zinno, parte con un’altra misura a favore delle fasce deboli, attraverso l’ambito territoriale N28 di cui San Giorgio a Cremano è comune capofila. La procedura  che l’ufficio Politiche Sociali intende adottare prevede la redazione di un elenco dei beneficiari che riguarda il periodo dicembre 2018 – novembre 2019. Gli assegni di cura del valore di 1.200 euro mensili sono destinati esclusivamente  alle persone non autosufficienti in condizione di disabilità gravissima, residenti nei comuni di San Giorgio a Cremano e San Sebastiano al Vesuvio e per le quali le UVI distrettuali abbiano già effettuato una valutazione e redatto un progetto sociosanitario. In particolare si tratta di un progetto di “cure domiciliari” individuali, rivolto a persone che siano  assistite da un caregiver familiare o che presentano per la prima volta richiesta di accesso alle cure domiciliari. Il Distretto 54 dell’Asl Napoli 3 ha già trasmesso l’elenco dei “possibili beneficiari” degli assegni di cura. Solo le persone presenti nell’elenco, consultabile sul sito www.e-cremano.it, o  che esercitano la tutela giudiziaria su tali  persone, possono presentare domanda per ottenere tali assegni di cura. Le domande devono essere presentate allegando il modello ISEE per l’anno 2018 (è possibile presentare anche ISEE socio-sanitario), entro il 10 novembre 2018 presso il protocollo generale della Città di San Giorgio a Cremano o presso il protocollo generale del Comune di San Sebastiano al Vesuvio, o ancora via PEC, all’indirizzo protocollo.generale@cremano.telecompost.it. Dopo la scadenza del termine, l’Ufficio di Piano redigerà apposita graduatoria dei beneficiari. E’ garantita la proroga automatica per le persone già inserite nel programma di assegni di cura, le quali, dunque, non dovranno rispondere al presente avviso. L’assegno verrà erogato bimestralmente fino all’esaurimento dei fondi disponibili e al momento dell’accettazione dell’assegno di cura, il beneficiario rinuncia automaticamente a qualsiasi ulteriore forma di assistenza sociale, economica o in servizi, da parte dell’Ambito N28. “Si tratta di un’opportunità importante per sostenere chi ha realmente bisogno di cure e di assistenza – spiega il sindaco Giorgio Zinno. Con il piano di zona che abbiamo stilato  intendiamo restare al fianco delle fasce deboli con azioni concrete. Tra le misure possibili infatti, abbiamo individuato fondi che abbiamo destinato a chi è affetto da patologie gravi, o comunque in condizioni di non autosufficienza a causa di malattie cronico-degenerative. Personalmente credo che l’assegno di cura sia una misura fondamentale per garantire assistenza e sostegno nei confronti di chi versa in condizioni drammatiche e che spesso fa ricorso alle istituzioni come unico riferimento per ottenere risposte e strumenti “. “L’amministrazione Zinno cerca di intervenire con azioni tangibili di assistenza a chi ne ha più bisogno – conclude Michele Carbone, vicesindaco e assessore alle Politiche Sociali – e lo fa principalmente investendo in interventi socio-sanitari di accompagnamento e di sostegno efficace”.