Il nuovo gusto della pizza alla Taverna del Leone di Positano si tinge dei prodotti del territorio e di musica rap

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Alla Taverna del Leone di Positano la pizza riparte dalla musica rap. Dopo il cambio di guardia allo storico forno del ristorante della famiglia Guida la pizza si tinge del gusto dei prodotti del territorio e della giovane età del neo pizzaiolo. Pasquale Naclerio, 23 anni, rapper per passione e pizzaiolo di professione ha portato una ventata di freschezza nei sapori e nell’impasto. Sotto la guida della patron Fortunata Cilento (moglie del titolare Antonio Guida) Naclerio ha messo a punto un impasto, con farine artigianali e lievito madre, dalla fragranza e profumo veramente particolari. Un impasto che ha un identità ben precisa e si lascia gustare amabilmente con tutte le farciture, risultando, alla fine, molto digeribile. Naclerio che nel tempo libero si dedica alla musica rap (i suoi  video musicali sono su yutube – Yoshibill tra cui la storica sfida ad Agerola con Anastasio)  propone una serie di pizze classiche e nuove tra cui si distinguono: la Pier 85 con Radicchio, guanciale, fior di latte e caciocavallo stagionato di pezzata rossa; la Cilentana con pomodorini gialli, fior di latte e cacioricota del Cilento e quella con patate al forno con buccia, crema al porro, fior di latte a guanciale. Nella foto con il pizzaiolo rapper Pasquale Naclerio, Giuseppe Guida, Antonio Casola e Raffaele Rispoli prestato alla Taverna dal ristorante Da Vincenzo sempre di Positano.

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