Stretta di De Luca sulla movida: divieto di vendita, con asporto, di alcolici dopo le 22

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In Campania divieto di vendita con asporto di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione, dopo le 22 da parte degli esercizi commerciali (compresi bar, chioschi, pizzerie, ristoranti, pub, vinerie, supermercati) e con distributori automatici; dalle 22 alle 6 divieto di consumo di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione, nelle aree pubbliche ed aperte al pubblico, compresi parchi comunali e ville. Sono alcuni dei contenuti dell’ordinanza 53 firmata dal governatore, Vincenzo De Luca, con ulteriori misure anti Covid-19. E ciò, dice una nota dell’Unità di crisi, dopo “le problematiche registrate nello scorso fine settimana e agli incontri avuti con le Camere di Commercio”. Per bar, ‘baretti’, vinerie, gelaterie, pasticcerie, chioschi e esercizi di somministrazione ambulante di bibite resta consentita la facoltà di apertura a partire dalle 5 ed è disposto l’obbligo di chiusura entro l’1, con obbligo di somministrazione al banco o ai tavoli a partire dalle 22. Nessuna limitazione nell’orario di chiusura per ristoranti, pub e pizzerie.