Massacrato con il casco a Sorrento a settembre scorso: i carabinieri risalgono all’aggressore e arrestano un 17enne

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Aveva massacrato un suo coetaneo con un casco. I carabinieri della Compagnia di Sorrento hanno dato esecuzione a una misura cautelare emessa dal Tribunale per i Minorenni di Napoli nei confronti di un 17enne della Penisola Sorrentina, gravemente indiziato di lesioni personali gravi nei confronti di un coetaneo. I fatti risalgono alla tarda serata del 6 settembre scorso, quando i carabinieri della Sezione Radiomobile di Sorrento intervenivano presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia, dove era stato trasportato un ragazzo in gravissime condizioni per lesioni al viso e fratture multiple alle ossa facciali. I medici diagnosticavano immediatamente la prognosi riservata e disponevano il trasferimento del ferito presso il Reparto di chirurgia maxillo facciale Federico II di Napoli. La notizia acquisita nell’immediato dai Carabinieri del Pronto Intervento, riferiva essersi trattato un’aggressione dai tratti eccezionalmente cruenti avvenuta in Piazza Angelina Lauro di Sorrento.