Il Pompeo Magno mette in scena il Mediterraneo con tutti i suoi sapori

Pubblicità

Uovo croccante dello chef Del Sorbo

Il Mediterraneo non è soltanto un mare. Il Mediterraneo è un luogo dell’anima. Non a caso è la culla della nostra civiltà e di conseguenza della nostra cucina.  E mettere in scena la cucina mediterranea a tutto tondo è la golosa novità che accompagna i menù primaverili del ristorante Pompeo Magno di via San Abbondio a Pompei. Un progetto chiamato, appunto,  “Mediterraneo” che  punta a recuperare e riproporre in modo inedito  i sapori ed i colori di uno stile di vita gastronomico fatto di convivialità, stagionalità e prodotti locali di qualità, come spiega lo stesso titolare del ristorante Gerardo Esposito: “Dopo più di un anno dall’inizio della pandemia, con tutto ciò che ha significato in termini di restrizioni e danni in tutti i settori della società italiana e non solo, l’inizio della bella stagione ci sembrava il momento migliore per lanciare un’idea di ristorazione ancora più attenta alla qualità e che fosse orientata al benessere anche psicologico della nostra clientela.” Il nuovo menù infatti declina il concetto di dieta mediterranea in tutte le proposte dello storico locale pompeiano: dalle gustose creazioni di mare che arrivano dalla cucina diretta dallo chef Vincenzo Del Sorbo, passando per i “Lapilli”, piccoli capolavori di gusto ideali per un aperitivo, abbinati all’interessante carta dei vini curata dalla sommelier Michela Del Sorbo, fino alle pizze del maestro Luigi Miccio che propone differenti impasti e cotture. E’ così che il concetto di mediterraneo si trasforma in piatti facendo nascere l’Uovo Croccante con uovo sodo scomposto, farcito con parmigiano, sale, pepe, prezzemolo, aceto di mele, su insalatina di crauti. Ricomposto, poi, e panato e fritto; finito con maionese al limone, acciuga di Cetara e caviale. Un gusto ritmato e raffinato che viaggia tra i sapori di mare e di terra. Oppure il Carciofo. Oppure la Triglia di scoglio su scarola riccia, arancia della penisola, scaglie di pecorino Romano Dop e aceto balsamico caramellato. Con la stessa filosofia nascono gli Spaghetti di Gragnano trafilati in bronzo con scungilli, limone di Sorrento e colatura di alici di Cetara o la  Ricciola brasata agli agrumi di Sorrento su spinacini. Ma anche le pizze raccontano del mediterraneo e della sua superba cucina con la Mare Nostrum che prevede i pomodorini del piennolo Dop, le alici di Cetara olive nere Caiazzane, origano del Vesuvio, aglio, prezzemolo e olio extravergine di oliva. Nella foto Michela e Gerardo Esposito con lo chef Vincenzo Del Sorbo