Sotto il cielo tra Capri e Massa Lubrense i piatti arrivano dalla “Torre” delle bontà

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pasta mista di Gragnano con cicerchie, gamberi, calamari e frutti di mare

Il posto è tra i più suggestivi della costa sorrentina. Siamo nel borgo di Santa Maria Annunziata, una delle numerose frazioni di Massa Lubrense, con la sua antica piazzetta panoramica che affaccia sull’isola di Capri e che d’estate diventa la sala all’aperto del ristorante “La Torre”. Questo è uno dei punti di forza del famoso ristorante condotto dalla famiglia Mazzola da circa un ventennio. Ma qui il panorama non copre l’essenza dei piatti. Anzi ci cammina di pari passo. Si abbina con tutte le tinte delle pietanze che arrivano a tavola. Completando, così, un offerta che diventa davvero invitante. L’ambiente circostante, il territorio , è il terreno su cui Tonino Mazzola (conosciuto in tutto il mondo come “one fire”)  e sua moglie, la chef Maria Aprea si muovono con sicurezza per portare in cucina il meglio che la natura del posto offre, trasformandolo in tanti gustosi piatti che si rifanno alla tradizione marinara e contadina.

la chef Aprea ai fornelli
la chef Aprea ai fornelli

Infatti, l’altro punto di forza del delizioso locale, che vede impegnate oltre a Tonino e Maria anche le figlie Amelia ed Alessia, è il menù che quest’anno si presenta con veste tipografica e contenuti molto interessanti. Descrizione dei piatti e degli ingredienti  appropriata e tanti prodotti che arrivano dai prèsidi dello Slow Food di cui la famiglia Mazzola fa parte da anni con recensioni lusinghiere sulla “Guida alle Osterie” edita dal movimento fondato da Carlo Petrini. Oggi sono entrati a far parte dei “Cuochi dell’Alleanza”, un’idea targata Slow Food che mette insieme cuochi e produttori agricoli senza intermediari. E’ così che in cucina nascono pietanze che mettono insieme tanta tradizione ed il mare, come nel primo di “Pasta mista con cicerchie, gamberi, calamari e frutti di mare” , un primo che ricorda la pasta e fagioli ed una zuppa di pesce messe insieme. Anche gli “Spaghetti con alici fresche e la loro colatura” o i “Ravioli di ricotta di bufala e limone massese su guazzetto di vongole e mentuccia” rientrano in questa filosofia. Gli antipasti parlano il linguaggio classico popolare sono portati in tavola ad assaggi con la parmigiana di melanzane, i peperoni ripieni e le famose pizzelle fritte con salsa di pomodoro, bruschette semplici o imburrate con alici marinate, i totani e patate saltati in padella, il polpo ala luciana e l’insalata di pomodori sorrentini con cipolla e fagioli. I secondi partono da uno dei cavalli di battaglia del locale i “Gamberetti di Crapolla su foglia di limone” per finire con le classiche cotture al forno, all’acqua pazza o fritto del pescato fresco giornaliero.

Tonino Mazzola con la figlia Alessia
Tonino Mazzola con la figlia Alessia

Anche i dolci arrivano dalla cucina di Maria Aprea che tra una caprese al limone ed una mousse riesce a trovare il tempo di uscire a salutare gli ospiti regalando piacevoli conversazioni sotto la luna che sta a metà strada tra Capri e questo affascinante borgo antico.

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