Il 5 novembre l’inaugurazione di Volwer, la prima Social Radio Tv d’Italia

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 Saranno inaugurati venerdì 5 novembre, alle 9,30, gli studi di Volwer, la prima Social Radio Tv d’Italia. Al taglio del nastro parteciperà, oltre alla presidente dell’associazione editrice Eiraionos Isabella Manzo, l’assessore regionale alle Politiche sociali Lucia Fortini, l’europarlamentare Franco Roberti, il sindaco di Trecase Raffaele De Luca, il direttore del periodico della diocesi di Napoli Mons. Doriano Vincenzo De Luca e il presidente del Centro Servizi per il Volontariato di Napoli Nicola Caprio. Sarà possibile vedere ed ascoltare i programmi della Social Radio Tv sul sito internet ufficiale – www.volwer.it – e sui canali social, quali youtube, twitch, e spreaker. Nel palinsesto di Volwer troveranno spazio i temi legati al Terzo Settore e all’associazionismo, la valorizzazione dei territori e delle bellezze naturali ed artistiche. Ci saranno, inoltre, approfondimenti giornalistici delle notizie di attualità, programmi culturali, sportivi e di intrattenimento e, ancora, momenti dedicati alle scuole. “È il primo tassello di un ampio progetto di comunicazione e valorizzazione territoriale che stiamo mettendo in campo. Come il nome stesso suggerisce, l’impostazione, il linguaggio e i tempi saranno quelli dei tradizionali mezzi di comunicazione, quali radio e tv, ma il pubblico lo cercheremo tra tutti quelli che usano i moderni canali social”. Afferma la presidente di Eiraionos Isabella Manzo, aggiungendo: “L’ambizione è che il nostro diventi lo spazio del confronto delle associazioni e delle scuole e punto di riferimento per le eccellenze regionali e nazionali”. Il progetto di Volwer è nato da un’idea dei giornalisti Raffaele Perrotta – direttore della radio-tv – e Carmine Alboretti. Promosso dall’Aps Eiraionos, è stato implementato e perfezionato grazie ai consulenti del Csv di Napoli. Sostenuto dal patrocinio morale dell’Istituto Parini-Rovigliano e dal liceo Pitagora-Croce di Torre Annunziata e dal liceo Giordano-Bruno di Arzano, è stato accolto con favore da don Federico Battaglia, referente della pastorale giovanile della diocesi di Napoli e parroco della chiesa di Sant’Antonio a Trecase che ospita la radio-tv. È stato presentato al bando per il Terzo Settore della regione Campania nel 2019 ed è risultato vincitore e destinatario di un cofinanziamento.