I colori della primavera sorrentina nei piatti del ristorante Da Filippo

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La primavera sorrentina ha il profumo dei fiori d’arancio ed i colori dei giardini costieri che regalano tante fresche bontà. Ortaggi che in questo periodo condizionano le migliori cucine, quelle più attente alla stagionalità. Quelle che riescono a creare felici contaminazioni tra il mare e gli orti collinari che affacciano proprio sul mediterraneo. Da queste cucine nascono piatti che raccontano l’essenza della stagione in modo creativo; ma senza stravolgere la tradizione gastronomica ancora molto radicata. Basta guardare il menù del ristorante Da Filippo di Sorrento per capire quanti meravigliosi piatti possono nascere in questa stagione, grazie alla bravura degli chef che sanno coniugare, senza inutili fronzoli, il meglio che arriva ogni giorno dal mare con quanto si raccoglie di fresco negli orti. E’ cosi che gli chef Salvatore Astarita e Maria Maresca (nella foto in alto) mettono in scena gli Spaghettoni con vongole in salsa primaverile. Un piatto che prevede fiori di zucca, zucchine, asparagi e cipollotto primaverile. Un inno all’orto che si bagna nel mare grazie all’inteso sapore delle vongole. Del resto il ristorante “Da Filippo” è sempre attento ai prodotti del periodo ed alla spesa di pescato fresco che cura personalmente il patron Enzo Maresca. Mentre in cucina la brigata, capeggiata dalla chef Maresca, è sempre pronta a trasformare la spesa giornaliera in invitanti piatti dal gusto stagionale che questi giorni hanno il volto delle Alici freschissime marinate negli agrumi e servite con cipolla novella, o quello il Risotto con asparagi e vongole o ancora quello dei Carciofi arrostiti che aprono i pranzi o le cene che qui si gustano all’aperto, nel confortevole patio del ristorante. Ma l’elenco delle bontà che caratterizzano il menù primaverile continua con il profumo della Zuppetta dell’orto che prevede fave, patate, piselli e carciofi, con il sapore intenso del Cotechino (di produzione artigianale) con patate e carciofi. O ancora con una succulenta Zuppa di fave e guanciale, fave che si possono gustare anche crude accompagnate dalla pancetta paesana. Ma c’è anche un invitante Scialatiello con seppie e piselli che riassume con il suo sapore tutta la stagione.