Autunno Musicale: il 26 alla reggia di Caserta “Concerto per un giorno di festa”

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l tradizionale “Concerto per un giorno di festa” prestigioso appuntamento dell’Orchestra da Camera di Caserta, in programma lunedì 26 dicembre (ore 11.15) nella Cappella Palatina della Reggia di Caserta, chiude l’Autunno Musicale – Suoni & Luoghi d’Arte edizione 2022. L’Orchestra, diretta da Antonino Cascio e con il pianista Bruno Canino, tra i più noti internazionalmente e particolarmente amati dal pubblico dell’Autunno Musicale, proporranno un programma all’insegna del recupero del patrimonio musicale italiano; in programma musiche di Giovanni Simone Mayr: Sinfonia n. 2 in do maggiore, Concerto n. 1 in do maggiore per pianoforte e orchestra, Overture in re maggiore dall’oratorio Sisara e il Concerto n. 2 in do maggiore per pianoforte e orchestra. L’arco creativo di Giovanni Simone Mayr (1763-1845), importante operista italo-tedesco vissuto a cavallo tra Settecento e Ottocento, noto anche per essere stato per otto anni il maestro di Donizetti, percorre le vicissitudini musicali di tali periodi: dallo stile classico fino al melodramma romantico. In particolare, i brani proposti, di raffinata fattura, presentano tratti tipici riconducibili allo stile viennese, mozartiano in particolare, e operistico italiano. Un programma brillante, festoso, godibile sia pure dal rigoroso impianto culturale.

Fondata e diretta da Antonino Cascio, l’Orchestra da Camera di Caserta, ha collaborato con solisti noti, ha partecipato ad importanti festival e stagioni concertistiche in Italia ed all’estero ed ha proposto programmi collegati alla sua attività di ricerca. Ha tenuto concerti in Italia ed all’estero suscitando lusinghieri apprezzamenti.

Nato a Napoli, Bruno Canino ha studiato pianoforte e composizione al Conservatorio di Milano, dove poi ha insegnato per 24 anni, e per dieci anni ha tenuto il corso di pianoforte e musica da camera al Conservatorio di Berna. Come solista e pianista da camera ha suonato nelle principali sale da concerto e festival europei, in America, Australia, Russia, Giappone e Cina. Suona in duo pianistico con Antonio Ballista, e collabora con illustri strumentisti quali Accardo, Ughi, Amoyal, Perlman, Blacher. È stato dal 1999 al 2002 direttore della Sezione Musica della Biennale di Venezia. Si è dedicato in modo particolare alla musica contemporanea. È spesso invitato a far parte di giurie di importanti concorsi pianistici internazionali. Tra le sue registrazioni più recenti, l’integrale pianistica di Emmanuel Chabrier. Il suo libro “Vademecum del pianista da camera” è edito da Passigli.