
Wine&Thecity è anche un’occasione per scoprire piccoli bistrot e cucine d’autore in città. Il vino è il fil rouge per esplorare luoghi nuovi o poco noti, l’ebbrezza creativa dà vita a eventi unici che mescolano design e food, musica e piatti gourmand. In programma ci sono aperitivi, cene esclusive per approfondire l’abbinamento vino-cibo e dj set su terrazze spettacolari. Si comincia Mercoledì 21 maggio: l’appuntamento è da Essencia Restaurant, in Piazza Santa Maria La Nova nel cuore di Napoli, un posticino delizioso dove lo chef Dario Gallo – con esperienze in Spagna – propone per Wine&Thecity un aperitivo dal gusto cosmopolita: tapas e assaggi, tra cucina creativa e richiami iberici. Un viaggio di sapori, accompagnato dai vini dell’azienda I Favati, la cantina irpina che da trent’anni interpreta con eleganza i grandi vitigni del territorio: l’Aglianico, il Greco e il Fiano. Apre le porte a Wine&Thecity, mercoledì 21 maggio, anche la terrazza contemporanea e cosmopolita del Grand Hotel Oriente a pochi passi dalla Stazione Toledo della Metropolitana dell’Arte: Dj set al tramonto, panorama da incanto e i vini di Casale del Giglio, espressione d’eccellenza della viticoltura dell’Agro pontino, tra uve autoctone e vitigni internazionali. In abbinamento la cucina mediterranea e contemporanea del ristorante dell’hotel.
Giovedì 22 maggio il quartiere Chiaia è protagonista: una novità è in via Calabritto “Fresco La Cantina” dove il gusto napoletano incontra la cucina italiana, in un ambiente che è al tempo stesso ricercato e contemporaneo. Chill Neapolitalian Food è il mantra di questo posto: ogni portata esalta la tradizionale cultura culinaria campana con l’aggiunta di una selezione di eccellenze provenienti da altre regioni italiane. In abbinamento ai neapolitan finger food proposti dallo chef, si degustano i vini di Piera 1899, azienda vitivinicola di Pordenone con oltre un secolo di storia alle spalle, oggi guidata con passione da Piera, custode del sapere di tre generazioni. Si brinda anche in Piazza Vittoria da Masardona 1925, il regno della pizza fritta a Napoli. Per la prima volta a Wine&Thecity, dalle ore 18 Salvatore Piccirillo preparerà per gli ospiti il celebre battilocchio in abbinamento alle bollicine di Cantine Astroni, l’azienda napoletana portata avanti con passione e dedizione dalla famiglia Varchetta da oltre cento anni: nel cuore dei Campi Flegrei l’azienda si erige sulle pendici esterne del cratere degli Astroni, con una produzione concentrata sui vitigni autoctoni di Falanghina e Piedirosso. Basta fare pochi passi per continuare a farsi travolgere dall’ebbrezza nel ristorante Casa Vittoria che aprirà, in via eccezionale, per l’aperitivo delle 18: si parte con una degustazione dei vini autentici toscani di Frescobaldi, produttori da quasi un millennio, simbolo dell’eccellenza vitivinicola toscana. L’evento gratuito sarà l’occasione per conoscere da vicino le etichette di una delle famiglie più antiche e rappresentative del vino italiano in abbinamento finger food dei fratelli Vorraro: dalla celebre pizza in condivisione ai grandi salumi italiani e le tartare. Per chi lo desidera la serata prosegue con la cena durante la quale sarà possibile continuare la degustazione dei vini Frescobaldi. Basta spostarsi in Piazzetta Rodinò per brindare nel ristorante giappo-peruviano Cariño Nikkei che propone un aperitivo speciale con calice di vino e snack fusion. Per chi desidera un’esperienza più completa lo chef propone un piatto di sushi, al costo di 15 euro, in abbinamento all’etichetta Astro lo spumante metodo Charmat di Cantine Astroni, prodotto da uve Falanghina coltivate sui suoli vulcanici dei Campi Flegrei. In esposizione le ceramiche firmate dalle artiste napoletane Leti e Ludo pezzi unici da tavola dai colori esplosivi. Apre le porte a Wine&Thecity anche L’Ebbrezza di Teonilla, in vico Satriano, un’oasi di fascino nella piccola corte di Palazzo Satriano, con pochi tavoli ben distribuiti e tanta cura nei dettagli, la stessa che si ritrova anche in cucina. In degustazione le tapas gastronomiche degli chef Antonio Apa e Dario De Gaetano e le bollicine di Francesca Carannante, l’azienda che porta il nome della fondatrice e la sua visione creativa nei territori dell’Oltrepò pavese: è qui che con passione e tenacia Francesca produce Metodo Classico a base di Pinot Nero. La serata prosegue in Vico Sospiri tra design, musica e cucina d’autore: appuntamento da Joca Restaurant il ristorante e bistrot di Gianluca D’Agostino, chef da anni nell’Olimpo della gastronomia nazionale, che per Wine&Thecity preparerà un aperitivo con tris di tapas. Nei calici i vini di Casale del Giglio, prestigiosa azienda del Lazio con una storia abbastanza giovane ma decisamente importante e che ha fatto della ricerca, sviluppo e sostenibilità il suo mantra. A completare l’esperienza: la selezione musicale a cura di Morea DJ e l’esposizione Cign’oro in porcellana nera opaca e oro dipinto a mano, disegnata da Valter Luca De Bartolomeis, Nello Antonio Valentino e Aniello Rega per Bhumi Ceramica. La road map di Chiaia tocca il lungomare Partenope dove Otto s.l.m il ristorante dell’Hotel Royal Continental offre una vista ravvicinata e spettacolare sul Castel dell’Ovo: dalle ore 19:00 l’aperitivo a base di assaggi di terra e di mare è servito in abbinamento ai vini vulcanici della cantina Sorrentino Vini Vesuvio, dallo spumante di Caprettone 100% al Lacryma Christi sia bianco che rosso, sulle note avvolgenti del sax di Tommaso Saviano.