
Quostro, il bar e bistrot nel cuore dei Quartieri Spagnoli, a Napoli, presenta la nuova carta alcol free da un’attenta ricerca di Francesco Frascione e Mario Celotto che curano l’offerta food & beverage nella corte cinquecentesca della Fondazione Foqus. La carta Alcol Free trae ispirazione dalle tendenze del momento come il movimento Sober Courious, uno stile di vita basato sull’assenza o consumo limitato di alcol, un trend iniziato dai Millennials e che la Gen Z condivide e prosegue. È la generazione che si approccia in modo più salutare all’alcol esplorando anche l’universo analcolico, ma di gusto. Quostro si allinea e propone in carta non solo mocktail, Gin tonic no alcol, ma anche birre e vini dealcolati e distillati da 0 tra cui una selezione dei vini francesi Chavin: bland de blanc, sauvignon blanc e pinot noir, tutti a basso contenuto di zucchero e dealcolati. Ampia anche la carta Kombucha complesse e low sugar con tecniche sperimentali e ingredienti naturali. Tra le varianti Hybiskus7, earlybird, lemondrop, cheeerry e pura acqua di cocco. Una carta ampia e ragionata che risponde a una domanda crescente, sempre più consapevole, che apre nuove forme di consumo e convivialità. Si respira un’aria internazionale ai tavolini di Quostro che ha inaugurato un nuovo look – tra design e memoria – firmato dall’architetto Salvatore Cozzolino. L’accoglienza è calda ma sempre discreta e l’offerta di cucina, sin dal mattino, riserva sorprese, proposte genuine e creative al tempo stesso. Quostro è intreccio di saperi e sapori, di conversazioni, libri, incontri. Un luogo diverso nel colorato melting pot dei Quartieri Spagnoli. Un bistrot fondato su una cucina sana e buona, pulita e giusta; un bar dove intrattenersi per un caffè o un aperitivo con il meglio della mixology internazionale e tante proposte anche alcol free. Colazione classica dolce ma anche salata per una pausa mattutina dal sapore internazionale. Quostro è un’agorà da vivere dalla mattina fino alla sera con un’offerta food & beverage sempre al passo con le tendenze e soprattutto le stagioni, tra un incontro culturale, un concerto, una mostra.